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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Stefania del 06/05/2010

Scheda quesito

Nickame:
Stefania
Data:
06/05/2010
Quesito:
Gent.mi Dottori vi scivo perchè ho bisogno che mi diate alcune spiegazioni. Il mio ragazzo dopo 10 anni che stiamo insieme ha trovato la forza di confessarmi i suoi numerosi tradimenti. Stiamo cercando di capire il perchè, ma la cosa che lo turba in questo momento maggiormente è la fobia di essere stato contaggiato. Il rapporto con la prostituta è stato questo: lui ha masturbato in modo superficiale il clitoride , successivamente ha praticato del petting sul seno , con la mano con la quale ha masturbato la prostituta ha toccato il seno che ha successivamente leccato. Il rapporto non è a rischio come già mi avete risposto perchè indiretto, ma lui ha paura, ha paura perchè il contatto con la lingua ed il liquido lo considera come un contatto diretto tra mucosa orale e liquido vaginale. Sulle vostre risposte e sui vari siti c'è scritto che il contaggio avviene attraverso il contatto diretto delle mucose e lo scambio di fluidi (spermatico-vaginale-ematico) Ora vi chiedo il contatto diretto di cui parlate è si il contatto che può avvenire attraverso pene - ano, pene - vagina, pene cavita - orale, cavità orale - vagina, ma questi contatti affinchè siano a rischio debbono comportare la formazione di microlesioni che permettano il passaggio del virus presente dalle mucose al sangue o basta il solo contatto delle mucose?. I contatti che voi dite indiretti anche se comportano contatto con liquido vaginale come nel caso di cui vi ho parlato, non sono a rischio perchè? Forse per la bassa quantita di liquido vaginale o perche non è un rapporto oravaginale dove c'è presenza diretta di mucose dove potrebbero crearsi microlesioni con sangue? CHe io sappia il virus per diventare attivo deve legarsi ai linfociti T Helper CD4+ che si trovano nel sangue, quindi se tutto ciò è vero il contatto tra mucose dovrebbe comparte sfregamenti che causando lesioni permatteno il passaggio del virus. Se non vi chiedo troppo è possibile sapere approssimativamente per ml di liquido spermatico e di liquido vaginale qual'è la carica virale e qual'è la quantità minima sperimentale di liquido in grado di infettare? Vi ringrazio per le vostre risposte e spero che lo facciate il prima possibile forse solo così il mio ragazzo potrà calmarsi un pò, ormai non vive più dall'ansia, anche se sa che il test non deve farlo è più forte di lui è come se così si sentisse veramente apposto. Il test lo farò anche io, visto che in passato ho avuto con lui rapporti non protetti, anche se mi ha detto che ha eseguito vari test per le MST vorrei chiedervi se debba sottopormi a qualche screening per iniziare finalmente una nuova vita insieme senza alcun dubbio.
Risposta di :
Gentile Stefania, abbiamo letto il suo lungo quesito e possiamo confermarle che il rapporto del suo ragazzo con la prostituta non è a rischio per la trasmissione di HIV. Il fatto che il suo ragazzo abbia leccato lì dove precedentemente aveva appoggiato le mani umide di liquido vaginale è irrilevante, poichè la carica virale in tale liquido non è sufficientemente elevata. In ogni caso non sono mai stati descritti casi in letteratura di trasmissione tramite un simile rapporto, a prescindere dalla quantità di liquido vaginale. Per quanto riguarda il contatto tra mucose, il passaggio del virus può avvenire anche in assenza di microlesioni, poichè le cellule CD4+ sono normalmente presenti anche a livello mucoso. Lo stretto contatto tra mucose può quindi far sì che avvenga il passaggio del virus direttamente da una di queste cellule a un'altra, senza necessità di una lesione che lo faccia entrare in circolo. Detto questo, le ripeto che la valutazione da noi fatta è che il rapporto che lei ha descritto non è a rischio per la trasmissione di HIV. Per il suo ragazzo il test non è dunque indicato. Se però lei vuole sottoporsi a sua volta al test, il nostro consiglio è quello di effettuare il test insieme, in modo da prendere consapevolezza della vostra situazione e ricominciare finalmente una nuova vita insieme senza alcun dubbio residuo. Cordiali saluti, C.Lazzaretti, Dott. C.Vallini