Scheda quesito
- Nickame:
- geppo
- Data:
- 28/04/2010
- Quesito:
- Buongiorno dottori. Volevo un voetro parere in merito al seguente episodio. Sono stato in un centro massaggi dove viene praticata anche la masturbazione. Premetto che la signorina mi è sembrata molto pulita e lo vista lavarsi le mani prima di cominciare. Mi sono sdraiato completamente nudo a pancia sotto e mi ha praticato il massaggio alla schiena, poi mi sono girato e mi ha praticato la masturbazione e ha concluso il massaggio alla parte anteriore del corpo. Il mio dubbio nasce dal fatto che se sul telo posto sul lettino (tipo asciugamano) ci fosse dello sperma del cliente precedente (premetto che io non ho avuto sensazione di umido o bagnato), e il mio Glande fosse stato appoggiato proprio li sopra per circa 10 minuti, ho corso qualche rischio per quanto riguarda l'HIV? Oppure è considerato un contatto indiretto?
Ho letto alcune vostre risposte dove sostenete che un contatto indiretto, per essere considerato pericoloso, deve avvenire con abbondanti quantità di liquido e mucose o ferite aperte. Per abbondanti cosa si intente (tipo che avrei dovuto sentire perforza bagnato)?
Ho vissuto in precedenza una situazione di stress dove a causa di un rapporto a rischio (cunnilingus praticato ad una escort), ho eseguito test fino a 200 giorni, e a seguito del quale sono diventato un pò ipocondriaco nei confronti dell'HIV. Ho eseguito quindi un test a 61 giorni, di tipo Anti HIV 1-2 + AG P24 metodo Chemiluminescenza presso un laboratorio privato convenzionato con il servizio sanitario pubblico, risultato Negativo. Vi chiedo se secondo il vostro parere posso mettere fine al 100% alla mia ansia e quindi riprendere i rapporti con la mia compagna, oppure se devo eseguire un altro test a 90 giorni.
Vi sarei grato se mi poteste dare una risposta esaustiva. Vi ringrazio anticiparamente e vi porgo cordiali saluti.
- Risposta di :
- Buongiorno Geppo,
il virus dell'HIV è molto debole nell'ambiente esterno all'organismo umano, il fatto di sentire l'asciugamano bagnato non è condizione sufficiente per la trasmissione. Le confermiamo, quindi, che la situazione da lei descritta non è considerata a rischio di trasmissione del virus.
Le consigliamo di lasciarsi alle spalle questo episodio e di riprendere nel modo piú sereno possibile la sua vita quotidiana.
Cordiali saluti,
F.De Grandis, Dr.G.Guaraldi