Scheda quesito
- Nickame:
- Enomis
- Data:
- 05/02/2010
- Quesito:
- Buongiorno.
Il mio quesito è forse banale ma, data l'ansia, ho la necessita di fugare una volta per tutte uno stupido dubbio.
Qualche giorno fa ho incontrato una prostituta e le ho praticato la masturbazione vaginale con le dita. Solo dopo mi sono accorto che sul pollice avevo una pellicina alzata in corrispondenza dell'unghia, dalla quale si intravedeva un pò di sangue (non gocciolante).
La ferita in questione era di circa 3 mllimetri, di colore rossastro, e potrebbe essere stata a contatto con le secrezioni vaginali della ragazza.
E' possibile che abbia contratto l'HIV o qualche altra malattia?
Da quel che ho letto in altri siti, il mio potrebbe essere stato un comportamento a rischio di contagio, così mi chiedo: che caratteristiche deve avere una ferita sulle dita affinché possa consentire al virus HIV di entrare nell'organismo?
Ringrazio fin da ora per l'ottimo servizio e resto in attesa di una vostra cortese risposta.
Enomis
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno Enomis, la situazione che ci descrive non si configura fra quelle a rischio trasmissione HIV. I tessuti presenti sulla mano non sono i più idonei a trasmettere il virus e, comunque, occorrerebbe una lacerazione estremamente estesa e profonda. Può stare tranquillo.
Cordiali saluti,
C.Bernini, dr.G.Guaraldi.