Scheda quesito
- Nickame:
- alfio
- Data:
- 31/01/2010
- Quesito:
- buongiorno ho un dubbio già chiarito da alcuni dottori ma sò anche che in questo sito siete medici molto qualificati e vorrei anche un vostro consiglio. stavo assistendo ad un incontro di box, mi trovavo proprio sotto il ring dove due persone stavano combattendo. sono partiti schizzi di sangue che mi hanno colpito in faccia e negli occhi che mi hanno pizzicato. per alzarmi mi sono procurato una ferita da punti sulla mano con una sedia che era rotta ossia il ferro sporgeva e siccome mi sono alzato con gli occhi chiusi perchè mi pizzicavano mi sono fatto una ferita da punti sulla mano. nel frattempo un combattente mi è caduto addosso e la mia ferita da punti con le sue ferite anche da punti sono entrate in contatto per un pò. è stata proprio una giornata da dimenticare, ho perso il vizio di andare a vedere gli incontri di pugilato soprattutto proprio sotto il ring. ho chiamato tre numeri verde aids lo stesso giorno e mi sono sentito rassicurato da loro quando invece mi aspettavo il contrario. le loro motivazioni sono state varie dal fatto che secondo loro il sangue non appena esce dal corpo prima di toccare terra era già bello che morto e che il sangue mi abbia pizzicato nell'occhio non ha importanza perchè era morto per ogni contagio avvenibile con il sangue, le altre motivazioni sinceramente non me le ricordo anche perchè in quel momento a me bastava sapere che non avevo rischiato nulla.
chiedo a voi se la pensate come gli esperti dei numeri verdi che ho chiamato e sapere anche le motivazioni se possibile.
(per rischio intendo di aids epatiti e malattie varie).
io ora in questo sito ho letto solamente i quesiti di gennaio 2010 ed ho visto solamente un pò di similitudine in quello di marco 17/01/10 , mi sono poco poco tranquillizzato. spero mi possiate rassicurare. buon lavoro
è importantissimo per me ricevere una vostra risposta
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno Alfio,
le confermiamo quanto detto dai colleghi dei numeri verdi. Può stare tranquillo, in quanto la situazione che descrive non è considerata a rischio. La permanenza del sangue all'esterno dell'organismo non mantiene il virus attivo, ed il contatto tra ferite da punti deve avvenire con entrambe le lacerazioni copiosamente sanguinanti.
Cordiali saluti.
C. Rosi, dr. G. Guaraldi