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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di balo del 02/12/2009

Scheda quesito

Nickame:
balo
Data:
02/12/2009
Quesito:
Le cimici ematofaghe e le zecche oltre a succhiare il sangue, lo rigurgitano durante il pasto; sapendo che la quantità di sangue che succhiano è abbastanza "consistente" mi sono domandato se la quantità rigurgitata fosse sufficiente per infettare chi viene punto: ho letto che le cimici ematofaghe e le zecche non sono in grado di trasmettere l'hiv con la loro puntura e con il conseguente rigurgito, ma trasmettono l'epatite b,è vero? Possono trasmettere con il morso malattie come l'epatite C? O qualche altra malattia infettiva? Sempre leggendo sul sito, ho letto che i virus sopravvivono molto a lungo all'interno di questi insetti (anche 14 giorni): se, durante la puntura schiacciassi l'insetto su una ferita aperta, consentendo al sangue contenuto in esso di penetrare nel mio circolo sanguigno, potrei infettarmi con malattie quali aids o epatiti varie (o qualsiasi altra, non saprei...)? Sempre ponendo la condizione che il sangue provenga da un individuo infetto e da un pasto non completato in precedenza. Grazie mille
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Yare, HIV, HBV e HCV sono malattie a trasmissione prettamente umana. Le zecche e le cimici ematofaghe non sono vettori di tali virus. Cordiali saluti dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi