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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di terrorizzato del 02/12/2009

Scheda quesito

Nickame:
terrorizzato
Data:
02/12/2009
Quesito:
gentile dottoressa Vallini la ringrazio infinitamente per l'attenzione che mi ha dedicato e per la sua rapida risposta. però mi sorge un dubbio, lei ha focalizzato il rischio da me corso sul rapporto orale, mentre le mie paure riguardavano soprattutto il contatto diretto dello sperma con la mucosa del glande, e che questo fosse molto grave, assimilabile al rischio corso da una donna in un rapporto vaginale non protetto. inoltre mi consiglia un test a 90 giorni, credevo che in questi casi fosse indicato eseguirne uno già a 30 giorni e poi successivamente a 90. la prego di avere ancora un pò di pazienza con me e di chiarirmi questi passaggi, torno a sottolineare che sono molto spaventato. per facilitare le cose copio qui il mio precedente quesito: sono un ragazzo gay, ho 30 anni, e fino a pochi giorni fa non avevo mai avuto rapporti sessuali. sabato 31 ottobre, trentuno giorni fa, ho avuto un incontro con un uomo di 50 anni, un medico, che poi ho scoperto essere un soggetto a rischio in quanto, per sua stessa ammissione, frequentatore di saune gay e battuage. inoltre ho visto le foto del suo compagno e vi assicuro che, anche se lo so che non si può generalizzare, ha palesemente la classica facies da lipodistrofia. il rapporto è consistito in bacio profondo durato a lungo che mi ha subito provocato irritazione delle labbra per via della barba. c'è stato strofinamento dei due peni, credo si chiami frottage, e quindi del suo glande col mio. sesso orale reciproco senza preservativo ma senza eiaculazione in bocca, però con la presenza di liquido prespermatico del quale credo di aver avvertito il sapore. mi ha leccato il petto sul quale avevo passato il rasoio appena due ore prima e non so se questo può influire. infine l'ho masturbato e data la posizione , io sdraiato e lui inginocchiato tra le mie gambe, il suo sperma è finito su di me e sul mio glande, anche perchè a quel punto si è sdraiato su di me e il suo glande bagnato ha sicuramente toccato il mio per diversi minuti. non c'è stata penetrazione. avendo la mano bagnata del suo sperma non mi sono masturbato. sono terrorizzato, a 5 giorni dal rapporto ho fatto un test a tempo zero per poter dimostrare di essere negativo ed infatti è risultato negativo. sono laureando in medicina, mi sono recato entro le 72 a chiedere la profilassi post esposizione ma mi è stata negata. in questi 30 giorni sono stato male, ho avuto ed ho ancora febbricola, linfonodi ingrossati e dolenti al collo, dolori alle ascelle, eruzioni cutanee, dolori muscolari e articolari ovunque, faringite, orecchie tappate lievemente dolenti, nausea e diarrea che persistono. ho paura, non sto vivendo più e ora anche la notte non riesco a dormire. certi momenti mi manca l'aria e mi sento impazzire. vi prego ditemi qualcosa
Risposta di :
Buongiorno Terrorizzato, le confermo che a seguito del rapporto orale non protetto è indicato effettuare il test dopo 90 giorni dall'episodio. Effettuare il test prima permette di ottenere risposte indicative che vanno comunque confermate con il test a 90 giorni. Percepisco il suo stato di ansia e di terrore, ma le ripeto che i rapporti orali non protetti da preservativo sono a rischio molto basso. Per quanto il possibile contatto tra sperma e mucosa del glande, il rischio esiste; il test HIV da lei correttamente eseguito le permetterà di conoscere il proprio stato sierologico rispetto ad entrambi gli episodi. Cordialmente, dr.ssa Vallini