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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di francesco del 22/11/2009

Scheda quesito

Nickame:
francesco
Data:
22/11/2009
Quesito:
Ho commesso un grave errore. Mi sono accompagnato con una prostituta durante un viaggio all'estero. Dopo aver subito del sesso orale non protetto, che mi aveva irritato la superficie cutanea, abbiamo avuto un rapporto vaginale. Lei ha preso un preservativo, e non sono sicuro che fosse di lattice. Era piuttosto buio. Dopo aver avuto un rapporto per 7 o 8 minuti, sono uscito. Lei ha tolto il preservativo. Non mi sono però reso conto che lo ha sfilato con entrambe le mani nude, le quali quindi contenevano del liquido vaginale. Con le stesse mani mi ha poi masturbato, terminando con la bocca. Non sono familiare con queste esperienze. E mi chiedo cosa mi sia capitato. Le mie preoccupazioni sono dovute a tre motivi. Un contatto con liquido vaginale c'è stato per due motivi: si è lubrificata prima del rapporto con le mani, ed ha estratto il preservativo successivamente al rapporto sempre a mani nude. In secondo luogo il rapporto orale è stato un pò irritante per la cute. Subito dopo questa esperienza ho infine iniziato ad avvertire un prurito all'inguine ed in prossimità dei genitali e del pene: ed anche un senso di bruciore. Successivamente (dopo circa due mesi ho avuto disturbi intestinali. E da circa una settimana (sono tre mesi) anche mal di gola. Avendo la ragazza praticato disinvoltamente il rapporto orale fino alla fine senza che io lo chiedessi, penso ora anche che non sia tra le prostitute che adottino particolare precauzioni nei propri incontri. E che quindi sia un soggetto a rischio più di altre. A ciò si aggiunge che parlando ha ammesso anche di far uso saltuariamente di sostanze stupefacenti. E ciò per sopportare meglio i dispiaceri della vita a cui le circostanze l'hanno costretta. Mi sono reso conto il giorno dopo di quale stupidaggine avessi commesso. Sapete quante siano le probabilità di un contagio ? So che la domanda è stupida, perchè è sufficiente una sola esposizione a liquido infetto perchè il virus penetri nel proprio corpo. Ma non posso parlarne con nessuno.
Risposta di :
Salve Francesco, lei ha riferito di aver fatto dapprima sesso orale non protetto con questa prostituta, poi un rapporto penetrativo vaginale, stavolta protetto, seguito da una masturbazione e nuovamente da un raporto orale non protetto. Possiamo dirle che ha evitato il rischio più alto per la trasmissione di HIV: il rapporto vaginale è infatti stato protetto correttamente da preservativo. La masturbazione manuale è allo stesso modo una pratica estranea al rischio di trasmissione. Il fatto che la prostituta, ammesso che fosse sieropositiva, si fosse lubrificata e avesse infilato e sfilato il preservativo a mani nude non influenza la trasmissione di HIV. Tuttavia rimangono da considerare i due rapporti orali non protetti: questi rapporti sono considerati a basso rischio. Ciò detto, anche se il rischio derivante dalla sua esperienza è basso, il nostro consiglio è quello di effettuare un test dopo 90 giorni dall'episodio e, nel frattempo, astenersi dal praticare rapporti non protetti, siano essi orali, vaginali o anali. Se dovesse ancora lamentare i sintomi che riferisce, le consigliamo di riferirsi al suo medico di fiducia. Cordiali saluti, C.Lazzaretti, Dr. G.Guaraldi