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Quesito di Clotar del 21/10/2009
Scheda quesito
- Nickame:
- Clotar
- Data:
- 21/10/2009
- Quesito:
- Salve egregi dottori una domanda il primo di aprile 2009 ho avuto un rapporto protetto con una ragazza che non conoscevo, andando in paranoia per il senso di colpa mi era sorto il dubbio che il preservativo potesse essersi rotto senza che mi accorgessi così ho fatto due test hiv 1/2 Ag/Ab uno a 34 e un altro a 94 giorni di distanza e fortunatamente risultati entrambi negativi. Dopo quello a 94 giorni dettomi definitivo mi sono messo il cuore in pace e ho ripreso ad avere rapporti senza protezione con la mia fidanzata (Stiamo insieme da quasi 9 anni e questa è stata l'unica scappatella della vita). Adesso sono passati più di sei mesi, credevo di averci messo una pietra sopra ma i dubbi sono riassorti dal nulla. Secondo voi dovrei rifare un altro test oppure è solo tempo sprecato perchè tanto darà la solita risposta dell'ultimo fatto?? Da quanti anni non si sentono conversioni tardive oltre i 3 mesi?? Sono possibili in persone che non hanno determinate patologie? Nella vostra esperienza vi è mai capitato di aver detto definitivo a 3 mesi e poi esservene pentiti??? Scusate la domanda ma vorrei davvero metterci una pietra sopra!!!! Attendendo una gentile risposta i migliori saluti e ringraziamenti!!!
- Risposta di :
- Salve Clotar, come già ribadito nelle risposte precedenti, il rapporto da lei descritto non comporta nessun rischio di trasmissione del virus HIV. Non era pertanto necessario che si sottoponesse ad alcun test, infatti il risultato negativo a 90 giorni non dovuto alla 'fortuna', come lei scrive, ma è dovuto al fatto che lei ha usato il preservativo. Riprendendo una sua frase, secondo noi lei non deve rifare un altro test, perchè sarebbe tempo sprecato perchè tanto darà la solita risposta dell'ultimo fatto. Le assicuriamo che non ha nessun motivo per preoccuparsi e può definitivamente metterci una pietra sopra. Cordiali saluti, F.Venturelli, dr.ssa Vallini
