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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ivan74 del 25/08/2009

Scheda quesito

Nickame:
ivan74
Data:
25/08/2009
Quesito:
Gentili dottori vi scrivo questo quesito. Sono oramai 30 giorni che vivo nell'ansia piu' totale e ho bisogno di avere alcune risposte. Ho avuto un rapporto con una prostituta presumibilmente dell'est. Vaginale con preservativo e orale passivo senza. Da quel momento vivo in completa ansia, i miei quesiti sono i seguenti: Diarrea e nodo in gola possono essere sintomi dell'Ansia che ho in questi giorni? ho fatto un test dopo due giorni ovviamente negativo poichè è stata la prima e ultima volta e poi ho fatto un test completo Elfa sensibile alla P24 dopo venti giorni assieme anche a tutte le Mst dalla Sifilide all'epatite b-c........ hanno una attendibilità anche minima questi test? Un rapporto con la mia compagna non protetto dopo 5 giorni che percentuale di rischio ha per lei tenendo presente che il test a 20 giorni era negativo? Dottori vi prego rispondetemi prima possibile......non riesco piu' a sopravvivere. Passo dei momenti di panico totale e ogni giorno che passa mi sembra di avere un sintomo nuovo! Tutti i medici mi dicono di stare tranquillo, addirittura c'è chi mi ha detto di avere rapporti con la mia compagna come sempre, il numero verde di Roma dice che non ho nulla, Lila bologna dice che non ho nulla, ho fatto due visite dermatologiche e mi dicono che sarei il primo!? Cosa devo fare?
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile ivan74, ci racconta di aver avuto un rapporto vaginale protetto con una partner di cui non conosce lo stato sierologico: in questo caso, non c'è stato rischio di trasmissione per HIV. Ci racconta, inoltre, di aver avuto un rapporto orale non protetto: in questo caso, il rischio è bassissimo ma non è pari a zero, pertanto ha correttamente eseguito un test HIV. Il test HIV, però, è definitivo se eseguito a 90 giorni dall'ultimo rapporto a rischio. I sintomi che descrive sono aspecifici, non correlabili ad una infezione da HIV, e non è escluso che siano legato al suo stato d'ansia. Le consigliamo di rivolgersi al suo medico di fiducia per intraprendere un corretto percorso diagnostico. Cordiali saluti, J. Reghizzi, dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi