Scheda quesito
- Nickame:
- Andrea
- Data:
- 21/07/2009
- Quesito:
- Buongiorno, innanzitutto complimenti per il servizio che il vostro team espleta. Vivo felicemente col mio partner affetto da HIV (onestamente me lo ha detto fin dal primo incontro) mentre io sono negativo. Ovviamente facciamo "le cose" con tutti i crismi possibili. Lui e' in terapia con Atripla che gli ha portato il livello virale a "non rilevabile". La mia domanda quindi e' : una persona sotto immunodepressori non e' veicolo di infezione come una che non lo e'? La terapia antiretrovirale porta realmente a depressioni psicologiche o e' in realta una depressione dovuta allo stato di malato? Perche' lui vorrebbe prendere degli antidepressivi mentre io lotto perche' non mischi "porcherie" con la terapia. Inoltre una nota a quelli che leggeranno questo post: vivo felicemente con un malato di HIV, non e' un untore ed e' una persona normale come tutti, che ha la sfortuna di non potere avere un vaccino ma almeno ha una persona che lo ama. Grazie e cordiali saluti.
- Risposta di :
- Buonasera Andrea,
rispondiamo con ordine alle sue domande:
1) anche se la carica virale non è rilevabile, ciò non significa che il partner non possa trasmettere l'infezione: anche quando la carica è bassa o non rilevabile, è comunque necessario mantenere alto il "livello di guardia" e utilizzare il preservativo in qualsiasi tipo di rapporto.
2) se il suo partner sente di aver bisogno di una terapia antidepressiva è utile una valutazione psichiatrica: solo tramite una valutazione specialistica sarà possibile stabilire se è in atto uno stato depressivo meritevole di una terapia farmacologica.
3) accogliamo la sua nota finale e il suo desiderio di volerla condividere con altri utenti.
Distinti saluti
dr.ssa M.Ferrara, dr.G.Guaraldi