Scheda quesito
- Nickame:
- dmda79
- Data:
- 03/07/2009
- Quesito:
- Buondì,
so di avervi scritto molte volte in passato, ma vorrei una risposta a queste due situazioni particolari.
CASO1: oggi vado alla macchinetta che distribuisce bibite. Per prendere la bibita c'é una fessura dove si é scrostata la plastica di rivestimento delle pareti di questa fessura (fatta da pareti di metallo). Questa plastica é tagliente. Ho preso dentro una prima volta senza ferirmi e ho così pensato di toglierla per evitare che altri si facessero male. Mentre la toglievo mi sono graffiato con un altro frammento di plastica dura in un'altra posizione. La ferita é diventata rossa ma non ha sanguinato. Un po' di pelle era sollevata e ho sentito un lievissimo bruciore. Il rossore é però persistito sinora. A casa ho lavato le mani e ho "tartassato molto" quel minuscolo segnetto rimasto (1mm x0.1mm) per controllare se sanguinasse e "stirandolo" posso averlo un po' aperto (l'ho contaminato con eventuali virus provenienti dalla plastica?). Sentivo del bruciore lieve, segno che la ferita era minimamente aperta. Ora il "taglietto" si sta lievemente scurendo, come accade anche nel caso di graffi superficiali senza sanguinamento, dove in qualche giorno si forma una crosticina chiara (simile a quella che si forma dopo le screpolature.
Non ho mai notato fuoriuscita di sangue, anche tartassando la ferita, però il bruciore tipico a contatto con i liquidi c'era. Se il sangue c'era se l'é portato via l'acqua oppure era talmente poco da non vederlo, si intende del diametro di pochi decimi di millimetro.
Visto che con quella plastica verosimilmente si graffia una marea di gente ogni giorno (tra noi ci sono moltissimi nord-africani con prevalenza di epatite C di sicuro maggiore rispetto agli europei), a causa della posizione (e poi la "bocca" dove si prende la bibita é molto stretta ed é facile ferirsi), é possibile la trasmissione di HCV in tal modo?
Tenete conto che ora la feritina un po' brucia, ma non vedo mai sangue.
Questo evento mi manda in ansia.
CASO2.
Puntura di tafano.
Mi ha punto un tafano durante un'escursione in montagna.
La puntura del tafano avviene con un apparato complesso dove due stiletti perforano la cute con un movimento a coltello molto rapido. Iniettano sostanze immunomodulanti ed un potente anestetico. Dopodiché succhiano il sangue che esce con un apparato succhiante a proboscide. Spesso tali ferite sanguinano parecchio e non ci si accorge di nulla.
Lo stiletto del Tafano é MOLTO più grande della spiritromba della zanzara.
Si può considerare un tafano (ricordo che sono lunghi 2,5cm) come un potenziale vettore per HCV?
I tafani sono multifeeder, quindi pasteggiano più volte consecutivamente. Vista l'attività cruenta degli stiletti, che non sono piccoli, é possibile considerarli come oggetti taglienti contaminati che possono trasmettere il virus dell'epatite C?
Grazie, molto gentili.
GG
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buondì GG, leggendo a proposito delle condizioni particolari di cui ci ha scritto, traiamo le seguenti conclusioni:
CASO1: Graffio alla macchinetta del caffè. Le caratteristiche dell'evento non suggeriscono un rischio di trasimissione per HCV. Può stare tranquillo.
CASO2: Puntura di tafano. Nonostante le caratteristiche della puntura di tafano (apparato buccale e stiletto) siano diverse da quella della zanzara, come di altri insetti, il tafano non è descritto in letteratura come vettore di infezioni virali come l'HIV e l'HCV.
Cordiali saluti
F.Soncini, dr. G. Guaraldi