Scheda quesito
- Nickame:
- raffaello83
- Data:
- 23/06/2009
- Quesito:
- salve a tutti da raffaello
volevo porvi una serie di quesiti per capire meglio delle cose in merito a questo virus.
In primis vi racconto cosa mi è capitato:
Il mio barbiere nel rifinirmi i capelli dietro al collo ha usato una lametta usata che non cambia mai. Nel compiere questa operazione mi ha rotto un paio di piccoli brufoli. Dato che erano dietro al collo non sono in grado di dirvi se sanguinassero oppure no ma supponiamo di si ovviamente però si tratterebbe di una o due gocce di sangue . Mi chiedevo se questo contatto potesse essere considerato a rischio oppure no sia per hiv che per hcv. tanto per essere pignolo vi informo che tra me e il cliente di prima sono passati circa trenta minuti. Io so che il virus a contatto con l'aria muore dopo due tre minuti ma il punto in questo caso è che il rasoio dopo essere stato usato viene piegato e la lama va nel manico, quindi il virus è più profetto dall'ambiente esterno. Volevo sapere se il mio contatto è a rischi oppure no e poi a titolo di chiarezza e di comprensione volevo sapere delle cose:
Il fatto che viene ripiegata la lama nel manico può avere influenza sulla vita del virus oppure no?
Il virus fuori dal corpo umano vive poco perchè muore al contatto con l'aria oppure solo con l'ossigeno?
Quando si parla di ferita si intende un solo un taglio della cute comprensiva di derma epiderma e ipoderma oppure qualcosa di più profondo?
e quando dite che una contagio e plausibile da un punto di vista teorico ma non da un punto di vista clinico intendete dire che si potrebbe verificare nella teoria ma nella pratica non si verifica?
A proposito se potete rispondetemi alle stesse domande anche per l'hcv ok
Vi ringrazio anticipatamente e vi porgo cordiali saluti
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Raffaello,
premettendo che i barbieri sono tenuti a rispettare le norme igieniche vigenti e sterilizzare i loro strumenti, rispondiamo con ordine alle sue richieste:
- il virus HIV muore entro pochi minuti all'esterno dell'organismo, indipendentemente dal tipo di esposizione all'aria,
- la chiusura del manico non influenza, perciò, tali tempistiche,
- HCV è, invece, più resistente nell'ambiente,
- in entrambi i casi, per ferita a rischio si intende una ferita sanguinante,
- per trasmissione plausibile teoricamente ma non clinicamente si intende un evento non praticamente verificabile.
La situazione da lei descritta non risulta a rischio per quanto riguarda la trasmissione di HIV. Non riteniamo necessario eseguire il test HIV.
Diverso il discorso per quanto riguarda il virus HCV: tale virus può trasmettersi anche attraverso strumenti come lamette e spazzolini da denti.
Cordiali saluti,
F.Venturelli, dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi