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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di gigi del 08/06/2009

Scheda quesito

Nickame:
gigi
Data:
08/06/2009
Quesito:
Gentili dottori, vi scrivo per chiedervi se nel mio caso è consigliabile sottopormi ad un test hiv. Negli ultimi anni ho avuto dei comportamenti a rischio, per l'esattezza 7-8 rapporti con prostitute, spalmati nell'arco di circa 2 anni, l'ultimo dei quali quasi un anno fa. Tutti questi rapporti sono stati protetti con profilattico sin dall'inizio, non mi sembra di avere mai rilevato rotture, ma in vari casi i preservativi si srotolavano parzialmente, lasciando scoperti alcuni centimetri alla base del pene, e in una occasione sono passato con lo stesso preservativo dal rapporto vaginale a quello orale a quello anale. Altre cose che ora mi fanno avere delle preoccupazioni sono l'aver praticato in alcuni casi del cunnilingus, delle stimolazioni dei capezzoli della donna con la mia bocca e la mia lingua, delle brevi e abbastanza superficiali masturbazioni alla vagina della donna, e in un caso ho avuto dei brevi contatti (superficiali) tra le mie dita e la mia bocca con l'ano della donna. Possono essere comportamenti a rischio di trasmissione dell'hiv, o mi sto preoccupando per niente? In tutte queste occasioni non mi sembrava di avere particolari lesioni, se non al massimo dei piccoli graffi sulle dita o delle piccole lesioni in bocca; e allo stesso tempo non ricordo di aver mai visto lesioni, ferite e via dicendo sulla pelle delle prostitute in questione, così come credo di non avere avuto contatti con i loro liquidi vaginali, se non marginali. Chiedo scusa per la lunghezza del mio intervento, ma ho bisogno di tranquillizzarmi definitivamente, visto che non ho più avuto episodi di questo tipo da un anno, non ho intenzione di averne, ed ho una relazione stabile. Grazie e complimenti per il vostro lavoro
Risposta di :
Buongiorno Gigi, nella sua mail chiede di valutare se il test per HIV sia consigliato alla luce dei comportamenti sostenuti. Innanzitutto, i rapporti protetti da preservativo integro e utilizzato dall'inizio alla fine del rapporto, non possono essere definiti a rischio, in quanto evita il contatto tra mucose e/o liquidi biologici (secrezioni vaginali, sperma, sangue) e rappresenta quindi il metodo più sicuro ai fini della prevenzione della trasmissione. Tuttavia, tra i comportamenti da lei descritti, vi sono anche rapporti orali e oro-anali eseguiti e non protetti e come tali rappresentano un livello di rischio seppur lieve e basso comunque presente. Pertanto le consiglio di eseguire il test HIV, così da lasciarsi alle spalle ogni dubbio e da riprendersi la sua serenità. Cordiali saluti, S. Bettonte, dr.ssa Vallini