Scheda quesito
- Nickame:
- Doubt
- Data:
- 12/05/2009
- Quesito:
- Buonasera, lo scorso 28 dicembre ho avuto un rapporto sessuale a rischio con una prostituta transessuale (è finita sul mio glande, sembrerebbe con cute integra, una cospicua quantità del suo sperma).
Ad oggi ho fatto tre diversi "test HIV ab" con esito negativo:
- il primo dopo 22 giorni dal fatto, un "ELISA" (ma non P24) presso l'ospedale specialistico per le Malattie Sessualmente Trasmissibili, ed infettive varie, "L. Spallanzani" di Roma;
- il secondo dopo 63 gg, un "chemiluminescente", ma non so se di terza o quarta generazione, presso il "Nuovo Regina Margherita", sempre nella capitale;
- il terzo ed ultimo dopo 100 giorni, nuovamente "ELISA", ritornando presso gli esperti dello "Spallanzani".
Dato ciò, mi consigliereste di ripetere il test anche dopo 6 mesi dall’incidente, data la possibilità sia d'errore umano nel processo di test, sia di poter essere naturalmente immunodepresso (cose che potrebbero farmi rientrare tra quel 0,3%/0,001% di falsi negativi), oltre al dover tener conto che la transessuale appartiene, come prostituta, ad una categoria ad alto rischio?
Grazie, Doubt
- Risposta di :
- Gentile Doubt,
dopo che ha avuto un rapporto a rischio con una partner di cui non conosce lo stato di salute ha scelto di effettuare il test per hiv: concordiamo con la sua decisione.
Il test permette di avere risultati certi dopo 90 giorni dall'episodio a rischio, quindi non è necessario che lei lo esegua di nuovo in quanto l'ultimo test lo ha eseguito dopo 100 giorni.
Cordiali saluti, dr.ssa Vallini