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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di fab del 20/04/2009

Scheda quesito

Nickame:
fab
Data:
20/04/2009
Quesito:
Gent.ssmo dottore Ho avuto un rapporto protetto con una donna che non conosco non prima di averla masturbata a lungo con le mani senza accorgermi che purtroppo avevo una piccola ferita aperta ma non sanguinate ad un dito rimasto quindi a contatto con il liquido vaginale. A distanza di 20 giorni dal rapporto ho iniziato ad avere disturbi di stomaco e sudorazione notturna,stanchezza...formicolii persistenti e gonfiore a mani e piedi, dolori muscolari alle braccia. Sono terrorizzato e non riesco a darmi pace per il gesto sconsiderato anche perche ho letto che i formicolii e le neuropatie sono sintomi strettamente collegati allo stadio iniziale del contagio da hiv. Ho effettuato un test elisa al 25esimo giorno ma ho letto on line che il test non è molto indicativo per un periodo cosi breve. A distanza di circa 30 giorni i sintomi sono scomparsi ma ho ancora parecchia ansia e addirittura non riesco neanche a gurdarmi allo specchio...vi chiedo cortesemente qualche consiglio per avere qualche certezza in piu visto il mio forte stato d'ansia la ringrazio di cuore distinti saluti
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Fab, ci scrive che la ferita non era sanguinante: in questo caso il contatto con i liquidi vaginali non è considerato a rischio per HIV. Inoltre, il test ELISA eseguito a 25 giorni dal contatto è altamente significativo ed una sua negatività rende assai improbabile l'infezione da HIV. Non riteniamo dunque indicata l'esecuzione di un altro test HIV. Cordiali saluti, E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.