Scheda quesito
- Nickame:
- is
- Data:
- 27/02/2009
- Quesito:
- Ho letto che nel 2,5% dei casi - quando l'individuo ha uno stato di salute particolarmente fragile - l'AIDS appare dopo solo 1-2 anni dalla contaminazione. Questo avviene solo quando l'individuo ha EVIDENTI problemi di salute (seria malnutrizione, problemi gravi di droga, etc), oppure anche una persona con una vita normale può rientrare in questa categoria? Gli altri fattori che permettono lo sviluppo dell'AIDS in meno di 8 anni (presenza di più di un tipo di virus, persone con più di 40 anni), non riescono comunque a ridurre notevolmente questo periodo (ossia, un individuo normale non dovrebbe sviluppare l'AIDS in meno di 6 anni)? I nuovi trattamenti riescono a essere efficienti anche se iniziati nella fase sintomatica, oppure il fatto che il virus ha già distrutto una parte del sistema di difesa non permette di far diventare la malattia cronica e controllabile?
- Risposta di :
- Gentile utente,
chiedo scusa del ritardo con cui rispondo. Confermo che il diverso andamento clinico della malattia da HIV dipende principalmente dalle caratteristiche cliniche dell'ospite piuttosto che non dalle caratteristiche del virus.
la terapia antiretrovirale è efficace in ogni stadio della malattia e in ogni individuo, rendendo la malattia ad andamento cronico e non evolutivo.
Cordiali saluti
Dr. G. Guaraldi