Scheda quesito
- Nickame:
- andrea
- Data:
- 22/02/2009
- Quesito:
- Cari dottori , vorrei porvi alcune domande: Due giorni fa ho eseguito un test Hiv (Ricerca immuno enzimatica Hiv ( Hiv1 – Hiv2 anticorpi e p 24 negativo). Sul vostro sito ho letto che il contagio dal virus hiv può avvenire in diversi modi (mediante rapporti sessuali non protetti , con scambio di siringhe, con contatto diretto tra ferite aperte e sanguinanti, oppure tra madre a figlio. Durante la mia vita ricordo che in qualche circostanza ho avuto delle situazioni a rischio, per questo motivo ho eseguito questo test, con risultato negativo.
La mia prima domanda è la seguente:
Quando un test risulta negativo è attendibile sempre indistintamente, oppure i test rilevano solo un tipo di contagio e non tutti i modi che una persona può contrarre l’infezione?. Mi spiego meglio una persona potrebbe avere contratto il virus da situazione diverse, come può essere un rapporto non protetto , oppure uno scambio di siringhe o dal contatto di due ferite aperte e sanguinanti, il test è attendibile per tutte queste situazioni oppure per ogni situazione c’è da eseguire un tipo di test?
La seconda domanda è la seguente:
Sul vostro sito ho letto che il virus hiv è diviso in sotto tipi virali tipo A, B, C, D, E., il test da me eseguito è valido a rilevare qualsiasi sottotipo del virus hiv? Oppure servono altri tipi di test, per avere la certezza di non aver contratto il virus?
Spero che possiate darmi una risposta nel più breve tempo possibile perchè da qualche giorno non faccio altro che pensare a questi dubbi che mi condizionano le giornate e il lavoro. Grazie di tutto cuore.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Andrea,
il test da lei eseguito vale per tutti i tipi di rischio corsi per la trasmissione dell'HIV, quindi se negativo è da considerarsi definitio, a meno che non abbia avuto dei rischi nei tre mesi precedenti al test. Il test è in grado di riconoscere tutti i sottotipi dell'HIV.
Cordiali saluti,
dr.ssa S.Ciaffi