Scheda quesito
- Nickame:
- gian
- Data:
- 06/01/2009
- Quesito:
- scusate ma, vorrei porvi un secondo quesito pochè continua ad assillarmi. Come vi ho già scritto ho fatto, dopo un rapporto non sò se a rischio saliva sputata per 3 volte sul mio glande, 3 test hiv rispettivamente a 20, 50 e 90 giorni tutti negativi ad hiv ed altre MST, quello che mi assilla e tutte le mattine mi terrorizza è che appena alzato dal letto non ho niente, durante la giornata col mio pensiero penso al mio dubbio che più avanti vi dirò, mi vengono tutti i dolori agli arti possibili (muscoli gambe, dolori mani e piedi)
anche se appena alzato e col pensiero pensavo ad altro non avevo e più ci penso mi viene anche mal di pancia. Ecco quanto ancora voglio chiedervi: dopo il test dei 50 gg ho assunto in due tempi(x prostatite batterica, ecaricchiacoli)di 3 gg e 3 gg l'antibiotico AMOXICILLINA HEXAL 1 g, l'ultimo giorno della seconda tranch a due settimane dal test dei 90 gg. La mia domanda è può aver influenzato qualcosa sul test l'antibiotico? poichè c'erano le transaminasi un pò alte (resto tutto a posto)il mio medico (al quale ho dimenticato di chiedere per l'antibiotico, ed il quale non vorrei assillare di più)dice che siccome il giorno prima, del prelievo, ho partecipato ad una cerimonia con pranzo ed ho alzato un pò il gomito mi ha fatto alzare le transaminasi; può darsi che avendo bevuto (abbastanza) solo il giorno prima mi ha fatto alzare le transaminasi? Volevo anche chiedervi se devo rifare il test. Scusate tanto le mie ripetizioni ma, sono terrorizzato e vorrei tanto essere tranquillizzato, vi telefonerei ma, dalla mia regione non si può. Voi, da quello che ho visto in rete, siete i migliori siete dei veri esperti e dei veri professionisti anticipatamente sperando in una risposta vi ringrazio e porgo distinti saluti grazie.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Gian,
i risultati del test HIV non sono influenzati dall'assunzione di farmaci.
Il test che ha eseguito a 90 giorni dal rapporto è dunque definitivo e non è necessario ripeterlo.
Cordiali saluti,
E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.