Scheda quesito
- Nickame:
- Nicola
- Data:
- 03/01/2009
- Quesito:
- Salve a tutti, mi chiamo Nicola essendo ancora 18enne vivo con mia madre, la quale sta con un nuovo compagno. Questo compagno che per quastioni di privacy chiamerò X.Due giorni fa leggendo documenti medici di X ho scoperto che ha un "infezione cronica da HIV (C2)". Ho parlato con mia madre è mi ha confermato la sieropositività di X. Adesso io sono preoccupato visto che con X ho condiviso forbici per le unghia lamette ecc. Volevo appunto sapere qual' è il comportamento che devo assumere per evitare di contrarre il visus? Inoltre mia madre ha rapporti non protetti con X e ho paura che anche lei si infetti. Lei mi ha detto che le ha forti anticorpi e il virus di X ha una carica virale di 160, ho i miei dubbi a riguardo trattoandosi di C2. Cosa posso fare anche per lei? Grazie in anticipo
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Nicola,
dal momento che scrive di aver condiviso oggetti taglienti con una persona sicuramente HIV positiva, è opportuno che esegua un test HIV ora e che lo ripeta a 90 giorni di distanza dall'ultimo comportamento a rischio; tuttavia il rischio di trasmissione in questi casi è basso.
D'ora in poi, anche per semplici questioni igieniche, non condivida con altri rasoi, pinzette e altri oggetti taglienti o appuntiti. I contatti della vita quotidiana(baci, strette di mano etc) e l'uso condiviso di stoviglie non trasmettono HIV. HIV si trasmette attraverso contatto diretto tra sangue e mucose/ferite aperte.
Puo' consigliare a sua madre di rivolgersi assieme al suo compagno all'infettivologo che lo segue per avere maggiori informazioni sulle modalità di trasmissione di HIV: è necessario proteggere sempre i rapporti sessuali con partner HIV, ed eseguire il test HIV ogni 3-6 mesi.
Distinti saluti
dr.ssa M.Ferrara, dr.G.Guaraldi