Scheda quesito
- Nickame:
- mirko70
- Data:
- 27/12/2008
- Quesito:
- VI CHIEDO VERAMENTE SCUSA SE ANCORA MI RIVOLGO A VOI. Ma l'assenza di risposta e il fatto che sto riguardando le risposte che fornite ad altri utenti mi sta gettando nel panico più completo, non riesco più a dormire. Nella risposta della dott.ssa Cappi del 10/05/2006 all'utente Peter si dice quanto segue:
"i test HIV "di screening" eseguiti nei laboratori utilizzano tutti la metodica ELISA (o metodiche analoghe). I dati sulla falsa negatività del test sono basati sui 90 giorni, ovvero ci dicono quanto il test sbaglia se eseguito dopo il periodo finestra (non ha senso valutare l'efficacia di un test prima che sia passato il periodo finestra). Per popolazione ad alta prevalenza di infezione si intende un gruppo di persone in cui HIV è particolarmente diffuso, per varie ragioni.
saluti.
QUINDI DEVO INTUIRE CHE NON C'E' MAI UNA CERTEZZA DEFINITIVA DI NON AVERE CONTRATTO IL VIRUS HIV ANCHE DOPO AVER EFFETTUATO IL TEST. Io ho effettuato il test HIV 1-2 + ag24 in una struttura pubblica tra il 2007 e il 2008 in particolare:
dopo 60 gg dall'evento a rischio
dopo 92 gg
dopo 170 gg
dopo 190gg
dopo 1 anno e 8 mesi.
QUINDI NONOSTATE TUTTO QUESTO E NON SOFFRENDO DI ALCUNA MALATTIA GENETICA NON POSSO ESSERE TRANQUILLO? CHE DEBBO FARE? VI PREGO NON RIESCO PIU' AD ANDARE AVANTI HO PAURA.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Mirko70,
i risultati del test HIV sono definitivi dopo 90 giorni dalla situazione di rischio. La negatività dei test HIV a cui si è sottoposto è certa e non è necessario che venga confermata ulteriormente.
Cordiali saluti,
E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.