Scheda quesito
- Nickame:
- Cimabue
- Data:
- 23/12/2008
- Quesito:
- Salve, volevo farvi una domanda per motivi profesionali.
So che i medici affetti da HIV possono fare la loro professione sia in ospedali pubblici sia privati (come voi avete confermato rispondendo ad una domanda inerente un po' di tempo fa).
Tuttavia so che ci sono delle attività che i medici con HIV non possono fare (essenzailmente le manovre invasive). Il medico che compie manovre invasive senza denunciare il suo stato HIVpositivo compie reato?
Può un medico HIVpositivo recarsi in paesi del terzo mondo (africa,sud america) per prestare servizio in ospedale o lavorare in associazioni come Emergency o Medici senza frontiere? Ci sono problemi per la profilassi antimalarica?
Grazie per il vostro aiuto!!!
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile navigatore, nel nostro paese un medico sieropositivo non è tenuto a denunciare la sua condizione e può svolgere la sua attività compresa l' esecuzione di manovre invasive.,anche se gli operatori sanitari infetti da qualsiasi importante e trasmissibile agente patogeno dovrebbero avere la responsabilità etica di prendere tutte le possibili precauzioni, inclusa la modifica delle loro mansioni. Non ci risulta che sanitari sieropositivi non possano lavorare in associazioni quali Emergency o Medici senza frontiere.
Infine, qualora ci si rechi in aree a rischio, è essenziale per gli HIV positivi eseguire la profilassi antimalarica.
Saluti, Dr.ssa Fabia Businco