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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Jack del 11/12/2008

Scheda quesito

Nickame:
Jack
Data:
11/12/2008
Quesito:
salve gentili dottori. purtroppo durante un rapporto con una donna ad alto rischio (prostituta), cosa che è accaduta per la seconda volta nella mia vita sull'onda di una serata...scapestrata con gli amici, ma i moralismi che faccio su me stesso a questo punto lasciano il tempo che trovano, si è rotto il preservativo. non si è squarciato del tutto ma ho notato un piccolo foro 2/3 cm sotto il serbatoio. chiaramente, ahimè me ne sono accorto quando lo ho sfilato, a fine rapporto (insertivo-vaginale). purtroppo, nel momento in cui lo ho tolto ho avuto la sensazione che il glande fosse scoperto, infatti con un minimo di pressione - ho provato e riprovato successivamente a casa da solo - ho visto che il glande può fuoriuscire del tutto anche da un foro piccolo senza che il profilattico si laceri. in poche parole sono sicuro che ci sia stato contatto fra le mucose, magari per tutta la durata dell'amplesso, con la sfortuna proverbiale che mi ritrovo. sono andato ad un centro mts il mattino dopo e mi hanno detto che in questi casi non è prescrivibile la PPE perchè il rischio è basso e di fare un test a 40 gg. ora, ammettendo che riesca a dormire 3 ore per notte in questo mese che mi separa dall'esecuzione del test e che rimanga parzialmente sano di mente, posso eseguire una PCR qualitativa a 2 settimane dal fattaccio? dimenticavo: appena ho notato il foro, mi sono precipitato in bagno, dove ho applicato sul glande e sul prepuzio tutto quello che ho trovato: COLLUTTORIO!!!! e poi la donna mi ha dato del lysoform medical, che ho applicato in modo un po' più accurato. non so se ridere o piangere. so che siate oberati di richieste, a volte non so come possiate desistere dal trattar male la gente - ho letto di paure nel raccattare una moneta per terra o del graffio di un gatto - Vi chiedo, oltre alle raccomandazioni protocollari, un brevissimo commento sul rischio riferito al fatto che mi è capitato. grazie infinite e scusate
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Jack, a seguito di un rapporto a rischio l'indicazione è di effettuare il test dopo 90 giorni. Come lei stesso scrive, può effettuare il test a 40 giorni, in modo da avere un risultato indicativo che andrà però confermato dopo 90 giorni. Come è scritto all'inizio di questo servizio non rispondiamo sulle percentuali di rischio. Saluti, dr.ssa Vallini