Scheda quesito
- Nickame:
- help romano
- Data:
- 02/12/2008
- Quesito:
- Salve, ho da porvi un quesito.
Fine ottobre ho avuto la mia prima esperienza con un ragazzo conosciuto in chat. L'uno novembre la mia seconda esperienza con un altro ragazzo. Entrambi, parlandoci, sembrano dei tipi apposto. In tutti e due i casi non c'è stato rapporto completo, ma solo sesso orale e senza fuoriuscita di sperma. Dopo una settimana dal secondo rapporto orale ho avuto febbre alta e placche alla gola, che non essendo state curate bene (dopo tre giorni, passata la febbre sotto antibiotici, uscivo regolarmente per andare al lavoro anche sotto la pioggia) sono tornate per ben altre due volte: in totale ho lottato per 3 settimane. Adesso sono assalito dal dubbio se il tutto sia stato causato da una possibile infezione da Hiv. Ripeto: con i due pressocché sconosciuti ventenni ho fatto solo sesso orale non protetto attivo e passivo, senza fuorisucita di sperma, ma ho paura che non mi possa essere accorto del liquido preseminale, che se fuoriuscito sarà stato di pochissima entità. Per togliermi il dubbio farò il primo test farò al 40esimo giorno dall'ultimo rapporto non protetto. E se tutto andrà bene e idem sei mesi dopo: mai più con conosciuti e senza protezione, lo giuro. Nell'ipotesi che i due non sappiano di essere sieropositivi, Lei pensa che anche con poche gocce di liquido preseminale abbia potuto prendere il virus Hiv? In caso affermativo è possibile che i sintomi si verifichino già dopo una settimana? Ho letto che nel caso del liquido preseminale il rischio di contagio è bassissimo è vero? Grazie, confido in voi.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Help Romano,
ci riferisce di aver avuto dei rapporti orali non protetti: i rapporti orali sono a bassissimo rischio di trasmissione per HIV, ma non nullo. Questo perché avviene il contatto diretto tra mucosa orale e mucosa genitale: il rischio di trasmissione sussiste proprio a causa del contatto tra mucose, più che per lo scambio di liquidi. Per evitare il rischio di trasmissione del virus HIV è sufficiente l'uso del preservativo dall'inizio alla fine del rapporto.
Come lei ha già giustamente programmato, è necessario effettuare un test HIV. Il risultato di un test a 40 giorni è molto attendibile: è indicato eseguire un ulteriore test di conferma a 90 giorni. Un periodo finestra di 6 mesi è eccessivo.
Ci riferisce di aver avuto una tonsillofaringite trattata efficacemente con antibiotici. Tale patologia non è direttamente correlabile ad una infezione da HIV. Nel caso compaiano ulteriori sintomi, si rivolga al suo medico di fiducia.
Distinti saluti
dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi