Scheda quesito
- Nickame:
- alessandro
- Data:
- 01/12/2008
- Quesito:
- Gentili Dottori,
in merito ai quesiti precedentemente posti riguardo alla mia relazione con la Ragazza Sudafricana (in un primo tempo riluttante all'esecuzione del test), si è purtroppo appurata la Sua SIEROPOSITIVITà. Inoltre, solo qualche giorno fà, qualche tempo dopo la ricezione della Vostra risposta al mio ultimo quesito, mi ero lasciato convincere ad avere rapporti sessuali con Lei, vaginali ed orali, ovviamente REGOLARMENTE (senza rottura del profilattico) PROTETTI. Tuttavia, pur essendomi sempre rifiutato di darLe baci profondi, ho avuto con Lei contatti indiretti, toccandomi il pene - ALMENO irritato dall'attività sessuale - (da qualche giorno il colore delle mie urine è particolarmente scuro) quasi immediatamente dopo essermi sfilato il profilattico (con "pellicine" sulle mani procuratemi solo qualche ora prima), masturbando la mia Partner a mani nude, baciandola (con la lingua) su punti "critici" quali bollicine sul volto NON copiosamente sanguinanti ma nemmeno ben rimarginate (piccole ferite con quel caratteristico film semi-trasparente, non propriamente "crosticina"). Durante la visita in cui ci siamo sottoposti in coppia, in una Clinica Privata Sudafricana, il Vostro Collega ha prescritto PER ME l'esecuzione di un esame ELISA, da effettuare il giorno stesso (30.11.2008) e di un HIV-PCR da eseguire a due settimane. Tralasciando il mio stato d'animo, facilmente immaginabile, ma considerando la CERTEZZA della sieropositività della mia Partner, cosa sentono di dirmi sul livello di importanza dei rischi in corso? Grazie ancora, INFINITE.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Alessandro,
tutti i contatti che ci ha descritto non sono a rischio di trasmissione per HIV.
Il medico da lei contattato le ha indicato di eseguire uno screening per HIV, nonostante lei non abbia avuto contatti direttamente a rischio. Riteniamo, comunque, che sia una cosa importante per lei e per la sua partner che tenga monitorato il suo stato sierologico.
In questo modo, infatti, potrete vivere la vostra relazione in modo responsabile, sia verso se stessi sia verso l'altra.
Distinti saluti
dr. S. Zona, dr.ssa C. Vallini