Scheda quesito
- Nickame:
- inquieto
- Data:
- 30/11/2008
- Quesito:
- Egregi Dott.,
vi scrivo per esporvi la mia preoccupazione a proposito di un episodio di vita quotdiana accasutomi ieri. Mi sono recato dal barbiere per tagliarmi barba e capelli. Ho aspettato all'incirca 10 minuti, affinché il parrucchiere terminasse di tagliare i capelli al cliente precedente, quindi è arrivato il mio turno. Ora, per il taglio della barba è stata utilizzata la classica lametta "a coltello" usata dai barbieri; il problema è che tale lametta, estratta da un cassetto, non è stata né cambiata né sterilizzata, pur essendo stata, presumo, utilizzata in precedenza. L'arnese dovrebbe essere rimasto nel cassetto per più di 10 minuti, poiché non era stato utilizzato per il cliente precedente (tuttavia non ne sono sicuro al 100%). Radendomi il barbieri mi ha ferito, ho proprio visto le classiche feritine sanguinanti post- rasatura. Infine, dopo il taglio di capelli, per le rifiniture delle basette non è stata più adoperata la lametta con cui mi era stata fatta la barba, bensì la stessa lametta utilizzata per le rifiniture del cliente precedente, ovviamente né cambiata né disinfettata! Insomma, un vero disastro! Le mie domande sono le seguenti:
1) ho rischiato di contrarre l'HIV;
2) ho rischiato di contrarre epatie A, B, o C?
3) è il caso che mi sottoponga ai rispettivi test?
4) se sì, qual è il tempo di attesa dall'episodio a rischio per i test delle epatiti?
5) curiosità: è normale che dei barbieri professionisti agiascano in questo modo?
Ringraziandovi vi porgo, attendendo una vostra risposta, i miei più cordiali saluti
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Inquieto,
rispondiamo con ordine alle Sue domande:
- i barbieri sono tenuti per legge a rispettare le comuni norme igieniche e a provvedere alla sterilizzazione dei loro utensili;
- in situazioni del genere il rischio di trasmissione di HIV, epatite B o epatite C è teoricamente presente anche se improbabile;
- è indicata l'esecuzione del test HIV e di uno screening per le epatiti: può eseguire questi test a 30 giorni dall'episodio per avere una prima indicazione, e ripeterli successivemente a 90 giorni dall'episodio per avere risultati definitivi.
Cordiali saluti,
E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.