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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di michela del 29/11/2003

Scheda quesito

Nickame:
michela
Data:
29/11/2003
Quesito:
In occasione della giornata mondiale per l'AIDS si moltiplicano in televisione trasmissioni e dibattiti. Si sottolinea spesso che molte persone sono ignare di aver contratto il virus. La mia domanda è questa: quando si manifestano sintomi di malattia avanzata non è troppo tardi per iniziare una adeguata terapia antivirale? Possibile che da un controllo ematico non si rilevino dei valori che possono insospettire il medico al punto di richiedere per il paziente una serie di esami di accertamento, tra i quali il test hiv? Grazie
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Michela quando si passa dalla condizione di sieropositività a quella di AIDS conclamato è ancora possibile fare terapia; in questo caso il trattamento sarà mirato prima alla risulzione della malattia opportunistica e poi al recupero ,per quanto possibile, della funzione immunitaria. I normali esami di laboratorio non sono di solito utili per fare diagnosi di infezione da HIV perchè possono essere modificati anche in corso di malattie diverse. Il test rappresenta l'unico metodo certo per conoscere la propria condizione. Cordiali saluti. Dr.ssa Vanzini