Scheda quesito
- Nickame:
- Mister 26
- Data:
- 26/11/2008
- Quesito:
- Buongiorno gentili Dottori,vi premetto che questo sarà il mio ultimo quesito perché ho già usufruito troppo della vostra pazienza,ma volevo avere se possibile una vostra definitiva e certa risposta per ritrovare il sorriso.
Allora.. a metà luglio sono andato con una prostituta e mi sono fatto fare un rapporto orale protetto ed io ho inserito due dite all’interno della sua vagina.
Dopo una settimana passata a pensare in continuazione al fatto con estrema preoccupazione ho cominciato ad avere problemi che non so ormai se non fisici o portati da uno stress mentale.
-dopo 7gg alitosi e problemi intestinali con feci molli o liquide(non diarrea penso x' non andavo 5volta al gg) per circa 12gg(il medico mi disse che c’era un virus in giro ma rimango perplesso.)
-dopo circa 6 settimane ho avuto ulteriori problemi intestinali come scritto sopra durati qualche gg e associati a dei dolori alla “pancia” che il medico ha detto che potrebbero essere stati causati da un forte stress
-dopo 7 settimane ho avuto un prurito sotto le ascelle per 3/4gg soprattutto quando ero un po’ sudato.Tastando non ho sentito rigonfiamenti,o almeno così mi è sembrato.
-dopo 11 settimane ho avuto un dolore al petto verso sinistra nella zona sopra il pettorale durato 3gg,tastando non mi è sembrato di rilevare linfonodi gonfi ma provavo un leggero fastidio al tatto.
-per concludere dopo circa 14 settimane ho avvertito un fastidio intercostale nella zona sinistra dove finiscono le costole ed inizia la zona ascellare e mentre avevo un fastidio al pettorale questa volta nella zona destra.
Ho fatto 2 esami del sangue in questo periodo ed è risultato tutto normale.
Continuo dicendo che da quel gg di luglio trascorro praticamente tutto il giorno a pensare a quel fatto e soprattutto mi sono lasciato prendere molto da internet dove si trova un po’ di tutto e ogni volta mi sembrava di avere sintomi di possibile sieroconversione.Ho letto praticamente tutti i post simile al mio e continuo ad aver paura.La mia paura + grande è che il preservativo potesse già essere stato usato in precedenza su un altro cliente magari pochi minuti prima(magari 10) e poi dei residui del suo sperma possono essere venuti a contatto con il mio glande.In molte risposte viene scritto che non ci sarebbe rischio comunque però in altre dicono di si.Vorrei solo capire se questo caso non potrebbe essere simile ad un eventuale uso di un fazzoletto sporco di sperma(di un'altra persona) per pulirsi il glande pochi istanti dopo aver terminato un rapporto che voi classificate come indiretto o non rischioso.
Concludo dicendo che sono anche in cura da uno psicologo per vari attacchi di ansia che stanno caratterizzando da qualche mese la mia vita ma non sono ancora riuscito a dire il vero motivo per cui ho questa ansia che pochi gg fa mi ha portato ad andare al pronto soccorso per accertamenti.
Secondo voi i miei disturbi potrebbero essere dovuti ad una forte ansia,stress e al fatto che sono ipocondriaco? Per quello che è successo posso veramente stare tranquillo anche nel caso in cui il preservativo fosse già stato usato?(io ricordo di averlo visto arrotolato ma..ho anche pensato che potesse averlo riarrotolato.
Mentre sulle mani non mi sembra di aver avuto ferite sanguinanti,me ne sarei accorto
E per l’epatite C riscontrate qualche possibile rischio?
Un ultima curiosità: i sintomi qualora si presentassero verrebero tutti insieme o potrebbe essere diluiti nel tempo?
Vi ringrazio e vi chiedo scusa per il disturbo e la lunga e-mail ma sono veramente giù di morale.
Spero ancora in questa ultima vostra risposta in particolar modo dal Dottor Guaraldi. Grazie ancora e scusatemi!!!!!!
- Risposta di :
- Buongiorno Mister26,
a seguito del rapporto orale protetto che la preoccupa lei ci ha scritto diverse volte. Riassumo di seguito le date dei quesiti e la tipologia di risposta fornitale:
- 10.09.2008, le abbiamo risposto che l'episodio da lei descritto non è a rischio di trasmissione per HIV, può stare tranquillo. È inoltre improbabile che il preservativo fosse già stato usato in precedenza.
- 11.09.2008, in riferimento a questo episodio per il quale è tanto spaventato, non riteniamo necessario che lei si sottoponga al test HIV e che può vivere tranquillamente.
- 01.10.2008, la situazione che descrive non configura quindi un rischio di trasmissione del virus HIV.
- 09.10.2008, quesito nel quale ha ricevuto un'ulteriore rassicurazione sull'assenza di rischio
- 11.10.2008, la situazione che descrive non è considerata rischiosa.
- 14.10.2008 non riteniamo l'episodio descritto a rischio per HIV.
- 30.10.2008 abbiamo già risposto più volte al Suo quesito rassicurandola sul fatto che l'episodio da Lei descritto non era a rischio per HIV. Scrivere più volte riportando le stesse domande rallenta il servizio rendendolo peggiore e intralcia il lavoro dei risponditori.
Riteniamo che le nostre risposte non siano quindi state sufficenti nel rassicurarla e la invitiamo a rivolgersi ad un medico o ad unc onsultorio, dove potrà confrontarsi direttamente con uno specialista che risponderà ad ogni suo dubbio.
Saluti, Lo Staff di HelpAIDS