Scheda quesito
- Nickame:
- Miguel
- Data:
- 21/11/2008
- Quesito:
- Egregi dottori, vi ho già formulato un quesito analogo a questo in passato, ma non ho ricevuto risposta. So che non dovrei inviare lo stesso quesito prima di avere ricevuto la risposta, ma mi sono accorto che nella mia precedente richiesta avevo indicato una e-mail errata e forse questo è uno dei motivi per cui non mi avete ancora risposto.
Ad ogni modo, il mio quesito (un po' rimaneggiato) è il seguente.
Tempo fa ho ricevuto un rapporto orale da parte di una donna a me in precedenza sconosciuta e che poi non ho più rivisto. Il rapporto è stato protetto da preservativo per tutta la sua durata.
Ho capito leggendo l'archivio dei vostri quesiti che non dovrebbe trattarsi di un rapporto a rischio per HIV, HCV e HBV, ma che invece la protezione non è completa per la sifilide.
Le mie domande sono tre:
1. Mi confermate che il rapporto non è a rischio per HIV, HCV e HBV? Nemmeno se nelle operazioni di rimozione del preservativo il suo versante esterno (sporco della saliva della donna) fosse entrato in contatto con il mio pene senza che io me ne sia accorto?
2. Il rischio di contrarre la sifilide si riferisce al fatto che il batterio attraversa la barriera costituita dal preservativo o si riferisce al contatto di lesioni sifilitiche della bocca della donna con parti del mio corpo scoperte (come la radice del pene, lo scroto, etc.)?
3. Tenuto conto che la donna non aveva lesioni sifilitiche evidenti sulle labbra (l'interno della bocca non l'ho visto), alla luce del caso che vi ho descrito, a quali esami ritenete che io debba sottopormi e quando?
Vi ringrazio fin da ora per le risposte.
Miguel
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Miguel,
come giustamente scrive, il rapporto che ha descritto non viene considerato a rischio per HIV, HCV e HBV. Inoltre, non riteniamo nemmeno che tale rapporto si possa considerare a rischio per sifilide dato l'uso del preservativo.
Non è quindi necessario che Lei si sottoponga ad alcun test.
Cordiali saluti,
E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.