Scheda quesito
- Nickame:
- rem
- Data:
- 05/11/2008
- Quesito:
- dopo un comportamento a basso rischio per hiv sono andato dopo più di sei mesi dal mio medico di base il quale mi disse che visto l'accaduto il test non era indispensabile ma alla fine me lo ha prescritto.
il test fatto è un dosaggio immunoenzimatico in chemiluminescenza potenziata della ditta ortho clinical diagnostic che non sò di che generazione sia. il test è non reattivo. il medico di base mi ha detto che non è necessario ripeterlo. volevo chiederVi tre cose: dovrei essere andato da un infettivologo o posso fidarmi del mio medico di base? E' necessario ripetere il test per scongiurare eventuali errori di laboratorio? il test di che generazione è? vi prego rispondetemi a tutte e tre le domande!!! grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Rem,
proviamo a rispondere con ordine alle sue domande.
Non è necessario un infettivologo per poter fare counselling pre- e post-test. Se il suo medico di base è una persona competente in materia, può tranquillamente fidarsi del suo operato.
Non conosciamo il tipo di contatto a rischio che ha avuto: pertanto non ci è possibile dirle se è necessario ripeterlo. È quasi impossibile avere un risultato falso negativo con i test utilizzati negli ultimi anni.
Da come ha descritto il test, sembrerebbe un test di III generazione: dovrebbe comunque rivolgersi al laboratorio dove ha effettuato le analisi per saperlo con precisione.
Distinti saluti
dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi