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Quesito di troppo attivo del 04/11/2008
Scheda quesito
- Nickame:
- troppo attivo
- Data:
- 04/11/2008
- Quesito:
- Gent.mi, ho una vita sessuale molto attiva e diversificata - non nel genere, ma nel numero delle partner - e la domanda che desidero porVi è dovuta al quadro informativo attuale reso un po'...caotico o quanto meno perturbato da notizie più o meno attendibili. In particolare vorrei sapere cosa c'è di vero nel fatto che l'uomo circonciso vedrebbe sensibilmente diminuito il rischio di contrarre l'hiv durante un rapporto insertivo-vaginale con una donna sieropositiva. Sono convinto della pericolosità, di certi proclami, in quanto possono tendere a false rassicurazioni e a comportamenti acor più a rischio. Proprio per qusto spero in una vostra risposta che, pur ribadendo che il profilattico rimane l'unica barriera efficace, confermi tuttavia, o meno, che l'assenza del prepuzio comporta un'esposizione TEORICAMENTE minore all'attacco dell'hiv. Scusate la lunghezza della domanda e la prosopopea che forse trapela, ma leggo continuamente domande di persone che avrebbero più bisogno di uno psicologo rispetto a un test-hiv, spero vogliate rispondere anche questa. CON SINCERA STIMA Fede
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Fede, i dati riportati in letteratura affermano che i maschi circoncisi hanno un rischio decisamente diminuito di trasmissione di HIV. Tutto ciò è dovuto al fatto che, eliminando il prepuzio, si riduce la superficie di mucosa esposta: siccome le mucose sono membrane permeabili al virus (anche perché ricoperte da linfociti, le principali cellule attaccate dal virus HIV), riducendo la superficie si riduce la possibilità di trasmissione. Ovviamente, la circoncisione non è un mezzo totalmente efficace contro la trasmissione del virus: è comunque necessario proteggere i rapporti con persone di cui si ignora lo stato sierologico. Distinti saluti dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi
