Scheda quesito
- Nickame:
- mamma paurosa
- Data:
- 03/11/2008
- Quesito:
- mi avete già risposto al quesito del 29.10.08, e vi ringrazio molto. Lo ripeto per vostra memoria poichè mi è venuto in mente un altro particolare che poi esporrò. Il precedente quesito, a cui avete risposto, era questo: "Mia figlia di tre anni ha fatto cadere a terra nel parcheggio all'aperto (in una piccola pineta con strada asfaltata) della piscina un pupazzo che aveva in mano. Subito l'ho raccolto ma lei se lo è ripreso continuando a giocare con la sorella di 6 anni. Dopo poco mi sono ricordato che 20 giorni prima ad una distanza di circa 4- 5 metri dal posto dove è caduto il pupazzo avevo notato a terra un pannolino/tovaglioli intrisi di sangue. Mi è scattata l'angoscia, perchè ormai le bambine con questo pupazzo ci stavano giocando, strofinandoselo sul viso, sulla bocca, ecc.
Sono riuscito a riprendermelo dopo un po', ma non ho potuto nemmeno lavare le mani alle bambine. L'angoscia e il terrore che ho dipende dal pensiero ossessivo che mi assilla e cioè se nel punto dove è caduto il pupazzo si trovavano resti di sangue derivanti dal pannolino abbandonato 20 giorni prima ci può essere un rischio HIV e di Epatiti C e B per le mie figlie? Magari perchè tracce di sangue potessero essere state portate dai passanti o dalle autovetture considerato che il punto dove si trovava il pannolino non era proprio lo stesso dove era caduto il pupazzo. Il giorno dopo sono tornato sul posto e non vi erano tracce visibili di sangue, anche se però aveva piovuto la notte.
So che il virus HIV resiste poco fuori dal corpo umano ma ho letto che quello dell'Epatite C resiste molto di più, è vero? Quindi ci potrebbe essere un rischio epatite C realistico?"
Il nuovo particolare mi angoscia è questo: 6 giorni dopo al giorno in cui avevo notato questo pannolino sporco di sangue a terra nel cortile della piscina, ho riaccompagnato mia figlia di 6 anni in piscina e abbiamo camminato nel cortile dove sei giorni prima avevo notato a terra questo pannolino sporco di sangue. Non abbiamo camminato proprio sul posto dove c'era il pannolino, ma a poca distanza, essendo un passaggio obbligato. Mi chiedo se ci possa essere un rischio di contaminazione delle nostre scarpe di sangue ancora presente sull'asfalto. Premetto che sull'asfalto non vi erano macchie di sangue visibili, altrimenti me ne sarei accorto, però non posso eslcudere che vi potessero essere piccole tracce. E se poi la bimba ha toccato la suola delle sue scarpe con le mani vi chiedo se ci possa essere un rischio di contagio di epatiti ed hiv se poi ha portato alla bocca le sue mani, oppure io togliendole le scarpe in piscina e asciugandola dopo l'allenamento abbia potuto trasferire su di lei, magari sulle parti intime, qualche particella di sangue infetto.
vi prego di rispondere anche a questo altro dubbio che mi assilla e non mi sta facendo più vivere. 6 giorni all'aperto sono sufficienti per escludere l'infettività del pannolino per hiv ed epatiti? Chiarisco anche che il pannolino non l'ho più visto a terra nei giorni successivi, a meno che non si trovasse sotto a qualche autovettura parcheggiata.
grazie di cuore.
Mamma paurosa
- Risposta di :
- Buongiorno Mamma Paurosa,
le confermo l'assenza di rischio.
Saluti, dr.ssa Vallini