Scheda quesito
- Nickame:
- ambrogino
- Data:
- 03/11/2008
- Quesito:
- Buongiorno, oggi verso le 18,30 ho avuto un rapporto sessuale con una prostituta,premetto che non sono un frequentatore abituale ma anzi questa è la mia unica volta e forse per questo le farò domande un banali, ma che nella situazione mentale di forte ansia che ho ora, mi sembrano davvero indispensabili.
ho indossato il preservativo dall'inizio alla fine, non dubito del durante ( quindi a preservativo indossato) ma del momento in cui me l'ha infilato ( usando la bocca) e poi nel modo in cui l'ho tolto, ovvero avevo si il preservativo che chiaramente non copriva la base del pene, nella quale si è andata a depositare una parte di quello che credo sia liquido vaginale come in un qualsiasi altro rapporto ma che data la situazione mi ha molto preoccupato) ora non sò se nel togliere il preservativo esiste la possibiltà di spostare parti sia pur piccole di questo liquido nella zona del glande che a quanto ne so dovrebbe essere la zona nella quale può avvenire la trasmissione.anche il fatto di non lavarsi e reinfilare il pene nelle mutande mi ha sollevato il dubbio che questo liquido si possa esser spostato su diverse zone " sensibili" del pene. vorrei fare il pep ma non so se il rapporto che ho avuto si puo definire protetto o meno. tra le altre cose, la ragazza usava darmi dei piccoli morsetti intorno ai capezzoli ma senza sangue o graffi, quantomeno per quello che si vede ad occhio nudo.
So che il fattore tempo è determinante per una terapia arv ma non sò valutare da me se farla e soprattutto se necessaria anche se io la farei comunque. per cortesia mi faccia sapere cosa ne pensa. La ringrazio del servizio offerto, in queste situazioni si rivela essere forse una delle pche modalità di aiuto autorevole, davvero grazie.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Ambrogino,
dalla descrizione che offre riporta, sembra che il preservativo sia stato usato in modo corretto; il rapporto non è quindi considerato a rischio di trasmissione del virus HIV e dunque non è indicata nemmeno la PEP che viene riservata solo a condizioni di rischio occupazionale.
Cordiali saluti,
E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.