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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ed66 del 30/10/2008

Scheda quesito

Nickame:
ed66
Data:
30/10/2008
Quesito:
salve gentilissimi Dottori, volevo innanzi tutto ringraziarVi per il Vostro servizio cosi' utile. Avevo gia' chiesto poco tempo fa' del mio caso (rapporto con una trans prostituta, con fellatio attiva da parte mia e tentata penetrazione da parte sua,preservativo rotto,che onestamente non so' piu' se si sia rotto davvero fuori o in parte dentro cmnq resta il fatto che alla fine io avevo del sangue dall'ano e questa cosa non mi fa' dormire. A tutt'oogi sono passati quasi 30 giorni e ho cominciato a notare le ghiandole inguinali piu' gonfie e dolenti, il mio medico di base mi ha detto che potrebbe dipendere da molteplici fattori non per forza inerenti all'hiv il test eseguito a distanza di pochi giorni e' negativo, volevo sapere se era il caso di eseguire ora un test magari PCR per avere una risposta piu' certa del mio stato di salute oppure mi consigliate quello di usocorrente ora a distanza di un mese. Nell'attesa (ansiosa) di una Vostra risposta Vi saluto e Vi auguro un buon lavoro. Grazie,Ed PS: Che attendibilita' puo' avere il test in pcr e quello tradizionale a distanza di un mese?
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Ed66, gli attuali test Elisa permettono di avere risultati altamente indicativi già dopo 30 giorni dall'evento a rischio; l'indicazione è quindi quella di eseguire il test a un mese e di ripeterlo a 90 giorni dall'episodio a rischio. saluti dr.ssa M.Ferrara, dr.G.Guaraldi