Scheda quesito
- Nickame:
- preoccupata
- Data:
- 21/10/2008
- Quesito:
- buongiorno gentile staff, ho già usufruito in passato del vostro servizio.
Sono in cura presso una psicologo per la mia fobia ossessiva legata all'hiv, temo di potermi contagiare ovunque e in qualunque modo, dal bar al treno ai contatti sociali e quotidiani.
Ogni giorno trovo un espediente nuovo per le mie ansie, ma , uno in particolare mi sta rovinando la vita e non trovo le forze di fare un test:
nel mese di agosto ero in una discoteca, sono andata in bagno con un'amica (premetto che eravamo entrambe "brille" ma non ubriache), io ero al secondo giorno di ciclo, all'atto di girarmi verso la catena dello sciaquone sono rimasta colpita dal sangue sulla carta che avevo appena usato. Razionalmente e logicamente quel sangue sarà stato mio ma, date le mie paranoie, vista l'impressione di avere un pò i riflessi rintontiti dal vino, mi sono fatta prendere dall'angoscia che non fosse il mio sanague (coi annesse paure di essermi contagiata ecc ecc).
Nella mia vita ho già fatto 16 test hiv e sono terrrizzata dall'idea di farne un altro, tanto più che avendo inziiato un percorso di cura mi sembrerebbe di "vanificarlo". Devo fare il test? sono a richio? scusate e grazie per la risposta che vorrete darmi
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno Preoccupata,
definisce lei stessa i suoi pensieri (che il sangue sulla carta igienica non fosse suo), paranoici. Ne discuta con lo psicologo: non saranno le nostre risposte a rassicurarla.
Saluti.
dr.ssa C.Galli