Scheda quesito
- Nickame:
- preoccupatoo
- Data:
- 12/10/2008
- Quesito:
- salve gentili dottori, ho un dubbio, ho avuto mesi fa un rapporto protetto dall'inizio alla fine con una prostituta, durante l'atto il profilattico (sempre apparentemente integro)si è accorciato lasciando scoperta la base del pene dove non erano presenti lesioni e lasciando invece protetto il glande e il prepuzio interamente. dieci giorni dopo ho avuto per tre o quattro giorni una influenza con febbre e un leggero mal di gola, ora a distanza di alcuni mesi sento un dolore al petto e alle ascelle ma non trovo niente di ingrossato tipo linfonodi.. l'episodio da me descritto è da considerarsi a rischio? tenga in considerazione che il pene durante il rapporto era si eretto, ma data la scomoda posizione non al 100 per 100. Cmq mi è sembrato aderente li da dove partiva.. grazie per una vostra eventuale risposta. credete che possa essere refluito qualche liquido? questa è la mia maggiore preoccupazione
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Preoccupato,
se è certo che il preservativo sia rimasto aderente al pene, l'episodio descritto non è considerato a rischio per HIV. Al contrario, se non è possibile escludere che secrezioni vaginali siano refluite all'interno del preservativo, è indicata l'esecuzione del test HIV a 90 giorni dall'accaduto.
La sintomatologia che descrive è aspecifica e non direttamente correlabile ad una infezione da HIV.
Cordiali saluti,
E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.