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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Paolomenodisperato del 06/10/2008

Scheda quesito

Nickame:
Paolomenodisperato
Data:
06/10/2008
Quesito:
Gentili medici di helpaids, questo è il mio ultimo messaggio e più che altro uno sfogo, purtroppo non Vi ho ascoltato perchè c'è stata una voce più forte dentro di me, la voce della disperazione, che mi ha spinto a fare il test (l'ultimo di cinque), dopo cinque giorni di agonia e di sofferenza nell'attesa, il risultato è stato negativo; dall'episodio non a rischio sono passati 58 giorni ma non lo ripeto perchè già mi avevate detto che non c'era bisogno di farlo poi mi sembra un periodo abbastanza attendibile. Ho avuto un colloquio anche con dei bravi medici dal vivo che mi hanno rassicurato e detto le stesse vostre cose. Volevo soltanto dire che tutta questa vicenda mi ha ferito e lasciato addosso una cicatrice che non si rimarginerà più ma da cui ho imparato molto. Ho ritrovato in primis la Fede e poi ad amare di più chi mi sta vicino e mi vuole bene. Purtroppo adesso sono insicuro e vedo ogni situazione a rischio ma chiaramente non mi ci imbatterò più così evito a priori. Un ultimo consiglio mi sento di dare a chi come me ha vissuto questo tipo di situazione. I sintomi con cui l'hiv si può manifestare possono essere molteplici e comuni, come mi ha confermato oggi il medico e proprio per questo non dobbiamo allammarci, perchè un'afta, una febbre, una faringite la lingua bianca possiamo averla tutti, piuttosto dobbiamo pensare all'episodio se è stato a rischio o meno ed eventualmente se è il caso di fare il test. Per colpa dei sintomi di altre cose che mi porto addosso ho perso il lume della ragione che spero di ritrovare presto anche con l'aiuto di chi mi è vicino. Vi ringrazio per tutte le risposte che mi avete dato e dell'ascolto, vi auguro un buon proseguimento di lavoro e vi faccio i miei più sinceri complimenti per la passione che ci mettete nel vostro lavoro. P.S. Scusate se mi intrometto, per il Dott. Spiaggiari, sull'ultimo quesito di Torrek del 2/10 ci deve essere stata una svista. Perchè Torrek ha scritto di aver avuto un rapporto orale "sprotetto" senza eiaculazione e credo come avete sempre suggerito che sia necessaria l'esecuzione del test.
Risposta di :
Buongiorno Paolomenodisperato, pubblichiamo il suo scritto e ci auguriamo, insieme a lei, che possa quanto prima ritrovare la sua serenità. Ricordiamo soltanto che un test, a seguito di un rapporto a rischio, permettere di ottenere dati certi dopo 90 giorni. Nel suo caso, dato che l'episodio non era a rischio, non era necessario sottoporsi ad alcun test. Saluti, lo Staff di HelpAIDS.