Home
>
Chiedi all'esperto
>
Uso corretto del servizio
>
Archivio quesiti
>
Quesito di pietro del 03/11/2003
Scheda quesito
- Nickame:
- pietro
- Data:
- 03/11/2003
- Quesito:
- Gentili Dottori, ho gia' scritto lo scorso 1.10.03 e ho di recente avuto risposta. Sento la necessita' di scrivervi di nuovo per avere ancora dei chiarimenti- Voi indicate come potenzialmente a rischio Hiv, il comportamento da me avuto all'epoca (piu di un mese fa)con un partner maschile ( non sconosciuto) e che e' consistito nel semplice sfregamento dei genitali (senza preservativo) sul corpo, compresa la parte esterna dell'ano; in questo caso, preciso, puo' essere intercorsa anche una pressione quasi a simulare l'inserimento,ma assolutamente non e' avvenuta nessuna penetrazione, solo contatto esterno, e non e' avvenuta nussuna eiaculazione ne prima ne durante ne dopo- In preda al panico avevo telefonato anche al Numero verde del Ministero, al numeroverde della Lila, e scritto anche ai medici americani che rispondono sul sito thebody.com, tutte queste fonti in modo unanime hanno categoricamente escluso la possibilita' di contagio Hiv con il comportamento descritto, spiegando che senza penetrazione ( e eiaculazione) l'atto non rientra nelle casistiche a rischio- La risposta degli americani e' ancora visibile al sito thebody.com ask the espert, forum safe sex, il mio quesito e' datato 3/10/03 sotto il nome di italian desperado. Lo stesso numero verde del ministero, ha inoltre escluso contagio anche nel caso in cui sille pareti dell'ano ci fossero state dell microlesioni o delle microragadi ( non sangiunanti), perche' ricordo la risposta, per il contagio ci deve essere flusso visibile di liquidi, e questo non era il mio caso. So che, purtroppo, la medicina non e' una scienza esatta, e che sopratttutto in materia di rischio hiv, si possono difficilmente dare certezze ( sefe sex) ma solo probabilita' ( safer sex), spero comunque che esista una statistica delle casistiche per cui se anche a livello teorico , il rischio del contagio possa anche essere possibile, dal punto di vista pratico sia comunque da escludere. E' possibile che il mio comportamento possa essere assimilato a questi casi???? Gentili dottori, aspetto con ansia la vostra risposta, sono molto confuso, e sono ripiombato nel dubbio e nella paura- Grazie infinite.
- Risposta di :
- Gentile Pietro, non ti nascondo che il tuo questito del 1/10/03 ci ha costretto a una accesa discussione tra noi counsellor di helpAIDS. Inizalmente avevamo risposto, esattamente come i colleghi di the body, che, non essendoci penetrazione, non si configurava un rischio per HIV, e così è in realtà in base ai dati epidemiologici in nostro possesso. Ciò nonostante mi sono sentito di configurare anche una codizione di plausibilità biologica, che peraltro oggi, a freddo dalla tua prima mail forse ritengo non clinicamente necessaria da specificare, in base alla quale non posso nascondere che lo sfregamento della mucosa del pene con la zona di transizione tra la cute dell'ano e la mucosa del retto possa rappresentare una situazione di conatto permissiovo alla trasmissione di HIV. Come per altro ho già scritto il 3/10 abbiamo considerato soalemnte una potenzialità biologica ma ti confermo che l'evento da te descritto è improbabile per un rischio di trasmissione.
