Scheda quesito
- Nickame:
- carlo
- Data:
- 11/09/2008
- Quesito:
- Gentili dottori, innanzi tutto vi ringrazio per il servizio svolto in questo sito, che per l’esperienza da me provata vi confermo che è molto utile sia sotto il profilo tecnico diagnostico che psicologico.
Vi scrivo per chiedervi alcune risposte in merito ad un fatto a me accaduto pochi giorni fa.
In un momento di debolezza e alterazione alcoolica ho avuto la brillante idea di andare per la prima volta con una prostituta senza avere paura delle malattie in cui potevo andare in contro. Premetto che ho avuto con questa ragazza sia un rapporto orale che vaginale entrambi protetti dal preservativo.
Ora mi trovo in una situazione psicologica del tutto sotto terra in quanto ho la paura di aver contratto il virus dell’hiv, faccio fatica ad addormentarmi e a tenere una concentrazione normale durante le ore di lavoro in quanto ho la fissazione di quanto accaduto.
Chiedo a voi se è possibile che nel momento in cui la prostituta mi ha infilato il preservativo possa in qualche modo aver toccato il mio glande, con del liquido seminale o eventuale sangue presente nelle mani ed aver permesso al virus di entrare in contatto con l’uretra.
In più è possibile che durante il rapporto penetrativo nel preservativo possa entrare del liquido seminale? In più al momento che ho tolto il preservativo ho il terrore che del liquido possa aver toccato il mio glande, per lo più al momento del coito la prostituta mi ha dato un fazzoletto che per mia sbadataggine non ho guardato se era sporco o usato da lei per pulirsi.
Della situazione sopra descritta, pur avendo usato il preservativo dove ho realmente rischiato? Voi mi consigliate di effettuare il test hiv.
Un’altra domanda: visto la mia situazione psicologica vorrei fare il test PCR per non aspettare i fatidici tre mesi, quanto ha di percentuale di sicurezza il test sopracitato? E quanto tempo devo aspettare per poterlo effettuare?
Vi ringrazio anticipatamente
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Carlo,
riferisce di aver avuto un rapporto orale e vaginale entrambi protetti dal preservativo.
Se il preservativo è stato usato in modo corretto e dall'inizio alla fine del rapporto, non si configura il rischio di trasmissione del virus HIV o di altre patologie. Non è quindi indicata l'esecuzione del test HIV.
Cordiali saluti,
E.Spaggiari, dr.G.Guaraldi.