Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di giorgio62 del 10/09/2008

Scheda quesito

Nickame:
giorgio62
Data:
10/09/2008
Quesito:
Gentili dottori ho eseguito un test a 29 e a 101 giorni da un evento a rischio (fellatio non protetta e raporto penetrativo protetto) voi dite che dopo 90 giorni il test è certo e definitivo quindi il buon senso mi dovrebbe suggerire di mettermi l'episodio alle spalle. Tuttavia non riesco ancora a stare tranquillo a causa ad esempio di problemi intestinali che mi trascino da parecchio tempo (già presenti al momento dell'effettuazione dei test) e che lo specialista dopo vari accertamenti del caso, risultati tutti negativi, ha diagnosticato come colon irritabile. Il fatto è che ora mi vengono tanti dubbi ad esempio sul corretto uso del preservativo in quanto ricordo che a causa di una perdita di erezione il partner se lo sfilo' e poi lo rimise (magari potrebbe aver subito dei danneggimanenti!!)...insomma sebbene i due test fatti siano risultati negativi non sono ancora tranquillo. Pensate a questo punto che sia il caso di eseguirne un terzo che sarebbe a distanza di oltre 9 mesi dall'evento in grado di potermi fugare qualsiasi dubbio? Grazie per la cortese risposta che vorrete darmi.
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Giorgio, non riteniamo necessario che i risultati dei test vengano confermati con un terzo test: il suo ultimo test HIV, eseguito ad oltre 90 giorni di distanza dall'episodio a rischio, eslcude che i suoi sintomi siano riconducibili ad HIV. Saluti dr.ssa Vallini, dr.ssa M.Ferrara, dr.Guaraldi