Scheda quesito
- Nickame:
- ILENA
- Data:
- 08/09/2008
- Quesito:
- si mi chiamo Ilena,32 anni da Roma. Stavo leggendo i quesiti che vi porgono, sono proprio tanti. Mi sono soffermata su alcuni quesiti in particolare perchè riguardano anche me. Ve ne sono 3 che riguardano lo schizzo di sangue negli occhi con il sangue proviente da un'arteria di un ferito. Siccome a me è capitato un episodio simile (ho soccorso una donna che aveva avuto un grave incidente automobilistico e nell'aiutarla mi sono chinata e lo schizzo di sangue che le proveniva dal collo sicuramente per un'arteria lacerata andava a colpirmi in faccia in particolare in un occhio)ma si tratta di 3 anni fa e che ormai credevo di aver sotterrato perchè pensavo senza rischio. Dico senza rischio perchè quando mi capitò questo episodo consultai qualche specialista e tutti mi diedero lo stesso esito:non c'era bisogno di fare alcun tipo di controllo aids o epatiti in particolare la C perchè per quanto riguarda l'epatite C non esiste contagio al mondo avvenuto tramite la congiuntiva oculare o tramite la bocca, e per quanto riguarda l'aids il rischio per la trasmissione avvenuto in questo modo è teorico e può essere considerato nullo. Vorrei sapere se anche la vostra opinione in merito a questa mia domanda è la stessa degli specialisti che ho consultato 3 anni fa quando incappai in questo increscioso episodio.
Un'altra domanda se mi permettete: Ho letto l'episodio di una dona che andava ad aiutare i barboni per strada e che è stata punta da uno di loro con una siringa e lui si era fatto appena un'endovenosa.
Potete anche non credermi ma a mia sorella è capitato questo episodio in una discoteca. Era andata in un bagno pubblico per darsi una rinfrescata. C'era un uomo girato che si stava facendo in vena e che non l'aveva sentita entrare. Si è girato di scatto e con la stessa siringa con la quale si stava facendo in vena in quel momento, è andato a pizzicare mia sorell su un braccio. Ho chiamato l'ISS e mi hanno tranquillizzata, mi hanno detto che non esiste nessun contagio al modno avvenuto con il pizzico di una siringa anche se utilizzata per un'endovena nello stesso istante anche se è andato a colpire un avena di mia sorella. Inoltre siccome non è stato un gesto voluto ma praticamente si può considerare un incidente, sottolineandomi il fatto che l'aids si attacca volontariamente e non involontariamente, mi hanno detto di non fare alcun tipo di controllo per nessuna patologia nemmeno per epatiti perchè oramai la scienza è andata avanti ed ha scoperto che nemmeno le epatiti si attaccano così facilemnte come si pensava prima.
Ho fatto una lettera lunghissima per trovare spiegazione alle mie due grandi incognite della mia vita. Avrei preferito non trovare questo sito in modo che sarei stata tranquilla e beata pensando di non correre nè io e nè mia sorella in alcun tipo di rischio, anche perhè altri specialisti come voi hanno affermato questo.
Vorrei una vostra opinione, e se magari voi consigliate di eseguire il test in uqesti casi solo a scopo precauzionale o perchè esiste un vero rischio di contagio.
Mi scuso ancora per la lunga lettera spero l'accettiate ugualmente, la mia sarà la prima e l'ultima domanda che vi pongo lo giuro però perfavore rispondetemi. Spero mi rassicuriate anche voi su questi due episodi bruttissimi che dovevano capitare per forza sia a me che a mia sorella, siamo due sfigate.
Non ditemi di fare qualsiasi test perchè mia sorella non vuole più saperne di questa storia e io temo tutti gli ospedali, mi manca il respiro quando entro dentro ad un ospedale, quindi se non è necessario e se concordate con i dottori da me consultati datemi anche voi un'opinione psitiva in merito.
GRAZIE A TUTTO LO STAFF DI HELPAIDS (Ilena)
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Ilena,
la trasmissione può avvenire attraverso schizzi di sangue nella congiuntiva, anche se il rischio è molto basso: può eseguire il test per conoscere il suo stato sierologico.
Per ciò che riguarda l'episodio di sua sorella all'interno della discoteca, da come è stato descritto non è da considerare a rischio di trasmissione per HIV o altre patologie. Se invece è avvenuta una vera e propria puntura con anche perdita di sangue, la ferita è più profonda: in questo caso, è da considerare a rischio di trasmissione per HIV e epatiti virali.
Distinti saluti
dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi