Scheda quesito
- Nickame:
- Luca
- Data:
- 27/08/2008
- Quesito:
- Buongiorno, scrivo il suddetto per integrare il precedente.Ho fatto negli ultimi tempi supposizioni e/o paragonato fatti simili al mio, contatto di una ferita non sanguinante(ferita da carta) e liquido biologico potenzialmente infetto(sangue).Il sangue era molto fresco e si trovava in un bagno pubblico precisamente sulla maniglia della porta in piccole quantità. Ho tremato come una foglia appena l'ho visto, ho prontamente sciacquato le mani con acqua e sapone.Qualche gg dopo ho fatto un prelievo del sangue e purtroppo non ho visto se l'ago utilizzato fosse stato sterile o meno ed ho subito un'estrazione dentaria presso il dentista.Leggendo i quesiti presenti sul sito ho dedotto che queste situazioni non sono a rischio, che le ferite devono essere aperte e spontaneamente sanguinanti, che durante il prelievo è impossibile contrarre virus tantomeno dal dentista che usa l'autoclave per sterilizzare gli strumenti.Addirittura dite che durante la masturbazione con contatto diretto di ferite sulla mano di chi la pratica con secrezioni potenzialmente infettanti non c'e' rischio, che i contatti indiretti non sono a rischio e cosivia, ho paragonato le cose al mio caso e mi sono sentito tranquillo con la mia ragazza.
Ad oggi ho un test negativo fatto dopo 40 giorni dall'episodio del sangue ma sto male.Ho da circa una settimana ulcerazioni sulle labbra, il palato gonfio al centro, dolori muscolari, gonfiore di milza e fegato, ingrossamento del cavo popliteo con dolore, varie stazioni linfonodali ingrossate e dure, non elastiche sia sotto le orecchie che sotto le ascelle, astenia, coniati di vomito e non riesco a dormire.Ho anche una vena gonfia nel palmo della mano. Il mio gattino mi ha graffiato tempo fa e cerco di sperare sia toxoplasma ma l'ipotesi non regge.Cosa devo fare? Mi sono sempre affidato alle Vs risposte con fiducia e serenità e non ho richiesto la PPE che adesso vorrei aver fatto.Stamattina ho richiesto una PCR qualitativa che spero non mi dia la sentenza mortale per me e per la mia partner.Grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Luca,
dal suo quesito emerge un crescendo di ansia che l'accompagna da quando ha avuto il contatto accidentale con sangue sulla maniglia. Il contatto, come lei correttamente scrive, non è a rischio: HIV sopravvive pochissimo nell'ambiente esterno, la ferita deve essere aperta e spontaneamente sanguinante. Tutti i contatti indiretti non sono a rischio per HIV. Inoltre la cute integra non permette l'ingresso di HIV.
Nel caso del contatto col sangue sulla maniglia della porta non ci sarebbe stata l'indicazione per una PPE.
Il test HIV da lei eseguito a 40 giorni è definitivo, non è necessario eseguire ulteriori accertamenti.
Se le sue preoccupazioni, che ci sembra di capire stanno diventando sempre piu' insistenti, non dovessero placarsi, le consigliamo di rivolgersi ad uno psicologo per discuterne vis à vis.
Distinti saluti
Dr.ssa M.Ferrara, Dr.G.Guaraldi