Scheda quesito
- Nickame:
- marco
- Data:
- 18/08/2008
- Quesito:
- Grazie per il vostro servizio.
nel novembre 2006 ho iniziato ad accusare malesseri generali ( febbre 37.8 38 per alcuni mesi faringite adenomegalia generale cefalea vertigini con capogiri astenia) ho iniziato a fare una serie di esami hiv neg hcv e hbv negativo cmv pregressa ebv pregressa , ecografiaaddome e linfonodi, tac addome e torace senza mezzo di contrasto, emocromo, tutto sempre risultando neativo e nella norma a parte la adenomegalia e la febbricola...
un solo esame non mi è mai stato consigliato e prescritto stupidamente nemmeno io ci avevo pensato la Vdrl tpha che ho eseguito purtroppo solo un mese fa... Rirultato positivo vdrl1:4 tpha 1280 (ora non ho sotto mano le igg igm ) comunque un infezione di data remota secondo me risale a 5 anni fa circa, ora, devo specificare che nel tempo intercorso dal 2006 a oggi abbiamo comunque esequito varie terapie antibiotiche a cigli nei primi mesi ( non trovando il motivo della febricola) volevo chiedere 1) se i sintomi accusati sono riconducibili solo al treponema.
2) nel caso di successo della terapia anche la linfoadenopatia dovrebbe ridursi?
Ora sono in pieno ciclo con penicillina g , a parte la psossatezza causata dall'antibiotico e la linfoadenopatia non ho piu sintomi la temperatura media e di 36.8 37 . Mi scuso per la lunghezza della lettera, tengo a precisare che non voglio soluzioni a nulla ma solo pareri , anche sul fatto di una mia paura non ancora espressa a nessuno: ma il liquor perchè nessuno mi ha detto di esaminarlo?
- Risposta di :
- Gentile Marco,
la sifilide latente è per definizione asintomatica. La forma secondaria si associa abitualmente a febbre e manifestazioni esantematiche cutanee. Abitualmente non è presente linfoadenomegalia. Non ritengo pertanto probabile che le sue manifestazioni cliniche, se rilevanti e che datano da oltre 2 anni, siano sicuramente imputabili alla sifilide.ùCordiali saluti
Dr. Giovanni Guaraldi