Scheda quesito
- Nickame:
- MariaElisa
- Data:
- 11/08/2008
- Quesito:
- Buongiorno, è di estrema importanza la domnda che stò per farvi. Io e mia cognata a volte andiamo dai barboni e diamo loro le cure necessarie per la loro sopravvivenza. Mi ero accucciata per coprire con una coperta una donna che si era addormentata sotto un cartone ed ho sentito un pizzico ad un braccio. Mi sono voltata ed un barbone aveva una siringa in mano, non sò da quanto la tenesse, se si era appena fatto una dose, ma non aveva il laccio emostatico intorno al braccio. Lui era in uno stato di semi-coscienza quindi non ho la minima idea da quanto si fosse fatto e se si era fatto (perchè questo barbone è un pò pazzo e magari quella siringa l'aveva trovata per strada). Fatto stà che ho contattato un sito chiamato Pagine Mediche raccontando loro l'accaduto. Loro mi hanno detto di stare assolutamente tranquilla perchè il rischio aids è pari a 0 come quello dell'epatite C che non può contagiare con un solo pizzico di siringa anche se si era fatto nello stesso momento. Questo episodiio è accaduto 4 mesi fa e mi ero tranquillizzata ma poi mi sono agitata di nuovo leggendo tra i vari siti vhe il web propone e le notizie sono discordanti tra di loro.
Il barbone non mi ha iniettato alcun liquido perchè mi sono girata subito quindi si è trattato di un pizzico. Posso continuare a stare tranquilla o sono una potenziale malata di epatite C e aids? Anche mia cognata dovrei far preoccupare perchè anche lei crede di aver sentito un pizzico alle natiche? La mia domanda è la seguente: può un solo pizzico di siringa (forse appena utilizzata) senza l'iniezione del suo contenuto, infettare di qualche patologia oppure come dicono pagine mediche affinchè esista il rischio di malattie cìè bisogno che si inietti il liquido allìinterno? Loro dicono non di stare tranquilla ma tranquillissima perchè nessuno al mondo si è mai infettato di nessuna patologia con un slo pizzico di siringa ma che esistono anche altri fattori che nelle notizie pubblicate sono state omesse. Ho Chiamato per scrupolo l'ISS e anche loro affermano che non esiste il rischio per nessuna patologia e che posso stare tranquilla al 100%, esisteva un rischio teorico al passato ma i vari studi effettuati dimostrano che un solo pizzico fatto con la siringa anche se l'ago è stato utilizzato per un'endovena su un paziente malato di aids o epatite C non c'è assolutamente il minimo rischio e che quindi non c'è più nemmeno il rischio teorico.
Rispondetemi il prima possibile, non sono confusa perchè entrambi mi hanno risposto la stessa cosa ma vorrei un'ulteriore conferma da voi che siete degli infettivologi per archiviare per sempre questo spiacevole episodio che mi stà rovinando la vita.
Un abbraccio a tutto lo staff
- Risposta di :
- Gentile utente,
Concordo sulla posizione di assoluta tranquillità non ritengo comunque che quanto accaduto imponga l'esecuzione di un testa ai mucchi di un prete era epatite C. Si tratta infatti non di una puntura gli hanno abbandonato nell'ambiente bensì di un ago appena utilizzato per eseguire una puntura endovenosa.
Le consigliò pertanto di eseguire un test HIV e un test HCV