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Quesito di Rabbuiato del 27/07/2008
Scheda quesito
- Nickame:
- Rabbuiato
- Data:
- 27/07/2008
- Quesito:
- Sono negativo a tutti i recenti test per l'epatite B e C e hiv, ma sono ugualmente e terribilmente preoccupato, perché circa sette, o otto o forse dieci anni fa ho avuto una serie di rapporti sessuali protetti con diverse prostitute. I rapporti si consumavano nell'abitacolo della mia automobile e, poiché sono certo di aver incautamente lasciato tracce in auto di secrezioni vaginali e di qualche goccia di sangue delle partner, temo che qualche mio familiare abbia potuto infettarsi di epatite B o C o di hiv servendosi della macchina e toccando tali secrezioni o gocce di sangue, magari anche perché toccate con lesioni sulla mano o con lesioni presenti in altre parti del corpo. Ho un'altra domanda, che è diretta conseguenza di quanto esposto sopra: ho anche un familiare che ha una protesi, ovverosia un cosiddetto "occhio di vetro". Tracce di secrezioni o una o due gocce di sangue, secondo quanto già descritto sopra, se fossero entrate a contatto con questo occhio di vetro avrebbero costituito un pericolo d'infenzione per epatite B e C o hiv? Intendo dire: l'occhio di vetro può fare la differenza, quale porta di accesso al virus, rispetto a un occhio normale? Va precisato che dal momento dei rapporti al momento in cui qualche mio familiare potrebbe aver utilizzato la macchina è ipotizzabile che non siano trascorsi più di 4 o 5 minuti. Aiutatemi! Vivo un inferno. Grazie infinite.
- Risposta di :
- Buongiorno Rabbuiato, dato che scrive di aver avuto rapporti non protetti con partner di cui non conosceva lo stato di salute ben "sette, o otto o forse dieci anni fa" immagino che i "recenti test per l'epatite B e C e hiv" siano stati di molto successivi ai rapporti. I risultati a questi test sono quindi, nel caso siano passati diversi anni dai rapporti, definitivi. Le altre modalità da lei descritte e ipotizzate per un possibile contatto con hiv non sono da considerarsi rischiose. Saluti, dr.ssa Vallini
