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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di paul 73 del 06/10/2003

Scheda quesito

Nickame:
paul 73
Data:
06/10/2003
Quesito:
Gentile staff. per dissolvere finalmente in modo definitivo la mia paura, manca la risposta all'ultimo quesito che non mi avete dato probabilmente per problemi tecnici. Durante la masturbazione subita da una persona ad alto rischio (pratica tuttavia sicura ), la ragazza in questione mi ha graffiato con le sue unghie sulla mano e non posso escludere che lei avesse sulle unghie tracce di secrezioni vaginali(non mi pare, ma non so se si stesse contemporaneamente masturbando o meno dato che era buio). Al numero verde mi hanno detto che anche in questo caso e in caso di lesione leggera sulla mia mano non ho rischiato niente perchè si tratta di un contatto indiretto e il virus non sopravvive fuori dal corpo umano neanche per pochi secondi. Io però riflettendoci sono arrivato alla conclusione che questo mio ipotetico contatto indiretto non è diverso da una puntura accidentale con ago infetto. Anche in quel caso il virus è esposto all'aria o no?. Vi pregherei di spiegarmi le differenze. In conclusione devo fare il test oppure no, e in caso di risposta affermativa il rischio si può comunque considerare molto basso e inferiore allo 0.2%. Mi permetto inoltre di dare un consiglio senza avere naturalmente la prestesa di dare lezioni a medici competenti come voi su come affrontare il problema del consulto on line: sarebbe tuttavia il caso a mio avviso di fornire dati che non cambiano di volta in volta e soprattutto di dare percentuali identiche relativamente per esempio all'insorgenza dell'infezione acuta sintomatica: Nel sito si parla prima di 50-70%, poi di oltre 85%, poi di 80% e infine di 75%. Non posso pensare che a livello internazionale non vi sia una stima ufficiale. Io posso capire che a volte siete vaghi per evitare che la gente si faccia delle autodiagnosi magari senza fare il test, ma anche dare tranquilllità è fondamentale quando si parla di hiv. Chiudo con un ultima domanda alla quale vi pregherei di rispondere: Nella vostra esperienza clinica vi è mai capitato di vedere un sieropositivo contagiato da poco che non abbia una evidente linfoadenomegalia e per essere ingrossato un linfonodo basta che sia palpabile o deve essere superiore a 2 cm di diametro?. Se rispondete a tutti i miei quesiti prometto che non vi farò perdere altro tempo. Scusatemi per l'insistenza. E grazie di cuore. Cordiali saluti
Risposta di :
Gentile Paul, 1. La masturbazione non è una pratica sessuale a rischio di trasmissione di HIV. Il rischio che riporti non è da considerasi pericoloso non potendo in realtà paragonare un'eventuale escoriazione superficiale da colpo d'unghia a una pntura d'ago. Si considerano significative per rischio biologico solo le escoriazioni sangunanti. 2. Le linee guida di terapia antiretrovirale pubblicate dai CDC di Atlanta in luglio 2003 stimano in una proporzione compresa tra il 40 e il 90% il nmero delle persone che acquisicono l'infezione da HIV in maniera sintomatica. 3. La presenza di linfonodi palpabili di per sè non è di significato patologico, lo sono invece linfoadenomegalie persistenti di diamoetro superiore a 1 cm Dr. G. Guaraldi