Scheda quesito
- Nickame:
- alexmorante
- Data:
- 18/06/2008
- Quesito:
- Buongiorno e scusate se anch' io mio aggrego per sottoporre un problema, nel giugno 2006 mi sono punto alla mano sx (l' ago e' entrato per 1/4 nel mio dito anulare)con una siringa che si trovava in un cantiere, la siringa conteneva al suo interno ancora del sangue fresco, sono corso al prontosoccorso della mia citta' e aui dopo accertamenti del caso, mi hanno consigliato di fare la profilassi anti epatite e preventva per l' hiv con il combivir.
dopo 6 mesi sembrava tutto a posto anche l' esme dell' hiv. da alcuni mesi pero' ho dolori o meglio fastidi ai linfonodi del petto sottoascellari,(ma non mi sembrano perticolarmente gonfi) ho avuto un paio di giorni di male ai muscoli delle gambe come se avessi il classco acidolattico,ed infine mi stanno comparendo delle afte in bocca.
Per concludere vorrei chiederVi se i sintomi da sieroconversione si possono manifestare dopo tutto questo tempo, visto che ho assunto il combivir e magari non facendo effetto totalmente, ha solo spostato la comparsa della malatti. Vi ringrazio vi faccio i complimenti e vi chedo scusa se mi sono dilungato.Ma la paura e' tanta.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Alexmorante,
l'episodio che ha descritto non era a rischio di trasmissione per HIV, poiché non esistono casi riportati in letteratura di trasmissioni avvenute con aghi abbandonati in ambiente.
Pertanto, non era necessario che si sottoponesse al test HIV.
I test che ha eseguito a 6 mesi sono definitivi, in quanto l'assunzione di farmaci non modifica i risultati. Può quindi stare definitivamente tranquillo.
I sintomi da lei riferiti sono altamente aspecifici e non sono dovuti ad una sieroconversione: si rivolga al suo medico di fiducia nel caso persistano.
Distinti saluti
dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi