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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Juliette del 15/06/2008

Scheda quesito

Nickame:
Juliette
Data:
15/06/2008
Quesito:
Egregi Dottori buongiorno, sono una ragazza lesbica con relazione stabile da ormai 4 anni. Premetto di essere molto timorosa sulle malattie veneree e quant'altro. La mia compagna ha effettuato con me, all'inizio della nostra storia, il test hiv (negativi entrambi) ma mai quello hcv o per altre mts. Io ho invece effettuato, anche abbastanza recentemente (qualche mese fa) il test hcv ed è negativo. La mia compagna è un pò inaffidabile e l'ultima volta che abbiamo avuto un rapporto non ci siamo accorte che lei aveva le mestruazioni. Quando le vengono sono abbondanti fin dal primo momento. Specifico che Il rapporto NON è stato ORALE da parte mia. Ho solo praticato masturbazione esterna vaginale e penetrazione anale (sempre con le dita di entrambe le mani). Non avevo alcun tipo di taglio significativo sulle dita, solo le classiche pellicine da chi si mangia le unghie ma nulla di aperto e sanguinte. Lei ha raggiunto un primo orgasmo e ha poi praticato subito un rapporto orale a me con penetrazione delle sue dita nella mia vagina(spero prive di sangue) ed in questa occasione al massimo ho sfiorato il mio pube ma poi le ho praticato nuovamente la masturbazione e lei ha avuto un altro orgasmo;a quel punto ho atteso pochissimi attimi, forse un paio di minuti e mi sono sfiorata esternamente con la mano, da dietro, tra le natiche e dunque sull'ano e scendendo in prossimità dell'orifizio vaginale che era ancora bagnato di liquidi dall'orgasmo precedente. Quando poi sono andata in bagno avevo tutte le dita sporche di sangue secco che non appena le ho messe sotto l'acqua si è sciolto ed è andato nel lavandino insieme all'acqua, lavandosi via. Ero spaventata! Ora mi chiedo quale rischio ho corso e quanto alto nel caso in cui lei avesse hcv o sia mai (non conto troppo sulla sua fedeltà in questi anni) anche hiv contratto durante un ipotetico tradimento. Premetto che Ultimamente lei ha fatto esami delle transaminasi e sono in regola ma so che non sempre conta la regolarità di questi indicatori per hcv??E' corretto? Nel vostro sito leggo che contatti indiretti di questo tipo non sono sufficienti per hiv e in alcune risposte leggo anche per hcv ma in altre è meno chiaro. Cosa devo fare? Sono molto spaventata e non posso nemmeno condividere con lei questo timore ovviamente. Ho paura perchè dopo circa un mese ho cominciato ad accusare dolori alle ossa, alle giunture e un mal di testa fisso, senza parlare della spossatessa. Mai febbre o mal di gola. L'episodio è avvenuto il 10 maggio. Ho rischiato davvero o no??! Inoltre non posso nemmeno parlare con i miei genitori perchè non sanno nulla della mia relazione e mi sento perduta. Vi ringrazio molto davvero e spero mi risponderete presto. Juliette.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Juliette, la situazione che lei ci ha descritto nella sua mail, non l' ha esposta al rischio di contrarre MST. Le modalità con le quali si è svolto il rapporto, infatti, non sono tali da favorire la possibilità di infezioni. Lei ci scrive di avere eseguito il test per l' HIV insieme alla sua compagna 4 anni fa, ma di non sentirsi sicura della sua fedeltà. Dalle sue parole capiamo che non si sente di affrontare con lei questo aspetto della relazione; comunque il rapporto sessuale tra due donne non comporta gli stessi rischi di quello tra due uomini o di quello eterosessuale nel caso che uno dei due partner sia sieropositivo. Per quanto riguarda l'HCV, la trasmissione del virus con i rapporti sessuali è molto più rara che nel caso dell'infezione da HIV. Persino dopo mesi di rapporti sessuali non protetti con un partner HCV-positivo, l' aumento del tasso di infezione è bassissimo per cui solo raramente il virus dell'epatite C si trasmette per via sessuale. Infine, i disagi di cui ha sofferto sono aspecifici e non collegabili ad MST. Saluti, l' équipe di Helpaids