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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Ragazzo24anni del 06/06/2008

Scheda quesito

Nickame:
Ragazzo24anni
Data:
06/06/2008
Quesito:
Salve, sono un ragazzo di 24 anni. Ho avuto recentemente un rapporto occasionale in cui ho praticato sesso anale. L'uomo con cui ho compiuto tale rapporto era molto più grande di me e non lo conoscevo... ha più o meno 40 - 50 anni. Sapendo che ero vergine ha pensato bene di farlo senza preservativo... ed io non ho avuto la forza di dirgli di no, perchè eravamo imboscati in un posto isolatissimo e avevo paura di farlo arrabbiare a quel punto... però quando mi ha detto che stava per venire mi sono scanzato io, quindi credo che non mi sia venuto dentro... che devo fare? Sono disperatissimo... e disgustatissimo!!!! Non lo voglio più vedere, ma sopratutto non voglio più farlo senza! Quante possibilità ho di aver contratto qualche virussaccio? Se avessi contratto l'hiv, quanti anni mi restano da vivere? Perfavore rispondetemi, vi prego, non so a chi chiedere, a chi rivolgermi. Mi vergogno! Non so dove andare, tra quanto fare le analisi... io mi sento già morto e non riesco più a vivere con questo pensiero!! Certo della vostra attenzione, nell'attesa di una vostra risposta, porgo i miei più distinti saluti e mi scuso per il linguaggio così esplicito... ma dovevo essere chiaro. Grazie
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Utente, comprendiamo la sua preoccupazione, ma come ha già compreso i rapporti anali (con o senza eiaculazione) sono a rischio per la trasmissione di HIV pertanto è opportuno che esegua un test HIV a 30 giorni dall'evento descritto e che ripeta il test a 90 giorni. Può eseguire il test HIV in un ambulatorio counselling& Testing HIV, oppure in un reparto di malattie infettive dell'ospedale a lei piu' comodo. In alcune strutture è possibile eseguire il test in maniera anonima e gratuita, può chiedere informazioni telefoniche all'ufficio relazioni col pubblico della struttura sanitaria a lei piu' comoda. Saluti Dr.ssa M.Ferrara, Dr.G.Guaraldi