Scheda quesito
- Nickame:
- anonima1
- Data:
- 30/05/2008
- Quesito:
- ho avuto un intervento blefaroplastica in uno studio clinica privato dopo una settimana sono andata a togliermi i punti lo studio era molto affollato e il chirurgo riceveva a catena di montaggio,quando mi sono stati tolti i punti ho provato un po'dolore e il chirurgo ad ogni punto ke levava mi tamponava con garza imbevuta penso di acqua ossigenata o disinfettante, ripensandoci sono sicura ke su tutti i pazienti cmque usa la stessa pinzetta per levare i punti,(cosa ke penso accada anke nei pronto soccorsi nn usano si usano infatti pinzette togli punti usa e getta e l'affluenza gente puo'essere continua)puo'essere una manovra a rischio trasmissione virus questa?la pinzetta per levare i punti entra in profondita?l'acqua ossigenata o liquido usato per tamponare dopo aver levato il punto diluisce o uccide gi eventual virus?e essendo il taglio sanato dopo una settimana si e'gia creata una barriera ai virus?quella specie di siero o liquido ke si crea dopo ke si e'rimarginato un taglio contiene virus hiv o epatite c?sono un po preoccupata in attesa di una vs risposta invio cordiali salti
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Anonima1,
non riteniamo possibile che il chirurgo da cui si è fatta togliere i punti abbia usato strumenti non sterili. È vero che le pinze e i bisturi vengono riutilizzati, ma solo dopo essere stati adeguatamente sterilizzati. Pinze e bisturi vengono utilizzati su un solo paziente: quindi, per ogni paziente si utilizzano pinze e bisturi puliti.
Può dunque stare tranquilla.
Distinti saluti.
dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi