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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di lory del 25/05/2008

Scheda quesito

Nickame:
lory
Data:
25/05/2008
Quesito:
gentilissimi dottori spero con il vostro aiuto di poter chiarire alcuni dubbi,5 anni fà dopo un rapporto occasionale la stessa persona dopo poco tempo mi ha messa al corrente di avermi trasmesso una mst,dopo un mese dal rapporto i test fatti (tutti) risultavano negativi eccetto uno fta-abs igg dove risultava presenti con 1 crocetta e riguardava il test per la sifilide,intanto avevo preso un antibiotico orale a base di varie penicilline(augumentin) non sapendo ancora di cosa si trattasse i test ho continuato a farli per svariati mesi e risultavano sempre uguali poi a distanza di anni quel fta-abs ric.ca in fluor.za è risultato assente tpha 1:10,ma in questi anni ho avuto svariati sintomi non facili da gestire come male agli arti inferiori infiammazioni alla gola debolezza generale problemi digestivi debole febbre e tanti altri ancora tanto da farmi ricoverare dove ho avuto una blanda terapia antibiotica penicillina ma intanto mi sono ripresa e sono stata bene per un pò ora gli ultimi test che ho fatto hanno la data 6/ o7 assenti poi lo specialista mi ha detto di fare anche il test rpr quantitativo oltre al tpha e risultavano entrambi negativi solo che ho notato sul foglio che la sigla riguardante l'rpr era scritta in modo diverso cioè r.r.p.quantitativa,allora mi sorge un dubbio che non siano la stessa cosa,siate cortesi potete dirmi se si sono confusi nelle sigle oppure hanno fatto il test che il medico mi aveva prescritto?e per quanto riguarda i sintomi che continuo ad avere non sempre ma ad intermittenza e che sono cominciati proprio da allora(mai avuto niente del genere)passeranno o la malattia può essere ancora in corso ma i test non la confermano?vi ringrazio cortesemente della vostra attenzione ed eventuale vostra risposta.lory
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile lory, i test per la sifilide che lei ha eseguito di recente come controllo di una precedente infezione hanno dato esito negativo. La sigla del test eseguito per la valutazione dell'attività dell'infezione e della risposta al trattamento è RPR (Rapid Plasma Reagin ) quantitativa e non ci sono dubbi che è lo stesso test che il medico ha richiesto e che il laboratorio ha effettuato ( anche perchè non ci sono altri test con sigle simili). I sintomi che lei riferisce sono aspecifici e non sono ricollegabili alla sifilide dato che gli esami da lei eseguiti come controllo escludono la presenza dell' infezione. Saluti, Dr.ssa Fabia Businco